La ricetta del London Dry è uguale da secoli, ma la bottiglia cambia per stare al passo con la City. Stavolta il restyling vale il 90% di plastica in meno.

Con la nuova bottiglia di Beefeater lo Spirito di Londra è sempre più green. La ricetta del London Dry è la stessa da secoli, ma il contenitore cambia almeno una volta a decennio per restare al passo coi tempi. Stavolta il restyling corrisponde a un risparmio del 90% di plastica che, per il gin tra i più venduti al mondo, vuol dire 410 tonnellate in meno in un anno. L’equivalente di 31 bus a due piani e 594 cabine telefoniche.

Con il restyling si risparmia il 90% di plastica, 410 tonnellate in meno l’anno.La nuova bottiglia è ispirata ai bricks, i tipici mattoni londinesi Ed è un omaggio alla città dove viene distillato il gin ancora oggi. Beefeater richiama i simboli della City fin dal nome: mangiatori di carne erano chiamati i guardiani della Tower of London, custodi dei gioielli della Corona che, in dono per Natale, ricevevano un pregiato taglio di carne dai Windsor suscitando l’invidia delle semplici guardie.

Le scanalature della bottiglia-scultura ricordano il brick londinese, ma soprattutto assicurano una presa più salda mentre si versa e si miscela, sia per neofiti sia per i professionisti. Come si è visto l’anteprima con l’esibizione di flair bartending al Vapore 1928 di Milano, dove si sono anche gustati due signature cocktail molto green nella forma e nella sostanza.

FRESH BASIL SMASH
Ingredienti: 50 ml Beefeater Gin, un mazzetto di basilico, 25 ml di succo di limone, 10 ml di sciroppo di agave, 2.5 ml d’olio evo (un cucchiaino).
Preparazione: mettere il basilico e il succo di limone in uno shaker e pestare delicatamente. Aggiungere lo sciroppo d’agave, l’olio e il gin Beefeater e aggiungere ghiaccio. Shakerare e versare in un bicchiere basso o tumbler pieno di ghiaccio. Guarnire con una foglia di basilico.
La dritta del barman: raffreddare il tumbler in freezer per alcuni minuti.

MATCHA PIÑA COLADA
Ingredienti: 50 ml Beefeater Gin, un cucchiaio di tè matcha, 30 ml di succo fresco di ananas, 10 ml di succo di limone, 50 ml di latte di cocco, 10 ml di soda o acqua frizzante.
Preparare: miscelare tutti gli ingredienti tranne la soda. Versare la soda in un highball/bicchiere alto e aggiungere la miscela. Completare con il tè matcha e poco ghiaccio.
La dritta del barman: il latte di cocco si può sostituire con succhi freschi ricchi di vitamine e dal sapore più dolce.

Kevin Faccio è andato anche oltre l’idea della drink list green. Il giovane ex Head bar tender del Barba di Milano, infatti, ora ha in progetto di lanciare con il socio Alessio Lanfredi a Pavia un cocktail bar sostenibile. Si chiamerà Dall’Oldness e sarà un locale fondato sull’economia circolare. Non solo sii punta all’eliminazione totale della plastica anche per bicchieri e palette del ghiaccio, ma tutto quello che entra nel bar viene utilizzato al 100%.

Kevin Faccio ne ha presentato un esempio della sua drink list green con il Gin House Blues. A 50 ml Beefeater e 50 ml estratto di ananas ha aggiunto uno sciroppo di lime esausto e brodo di frutta e zucchero avanzato con rum. Il risultato è quello di un drink nel drink con un retrogusto dalla netta sensazione di Daiquiri.
Il Vapore 1928 alla Fabbrica del Vapore quest’estate ospita il primo Beefeater lounge bar.Vapore 1928, locale dall’aria molto londinese all’interno della Fabbrica del Vapore, ospiterà per tutta questa estate il primo Beefeater lounge bar. Qui si potranno gustare i due signature cocktails e un perfetto G&T frozen edition, con la speciale macchina per ghiacciare istantaneamente il balloon di gin tonic, igienizzandolo allo stesso tempo.