Il whisky si beve liscio, ma gli intenditori lo amano anche miscelato. Ecco i cinque cocktail preferiti dagli appassionati

Gli intenditori di whisky lo apprezzano liscio, ma lo bevono anche miscelato. Ecco i cinque Whisky Cocktail preferiti dagli appassionati di brown spirits in rigoroso ordine di apprezzamento.
Manhattan (85%)
Per scalzarlo dalla cima, si sono provate tutte, compreso farlo apparire per ultimo nel sondaggio, ma il preferito dagli Italiani resta il Manhattan. Anche se ormai è assodato sia infondata la storia che fosse il signature coktail di una party di un candidato presidenziale al Manhattan Club di New York dato dalla futura madre di Winston Churchill, fa parte del suo fascino.
Ingredienti:
50 ml di Rye Whiskey;
20 ml di Vermouth rosso;
1 goccia di Angostura.
Preparazione: Versare tutti gli ingredienti in un mixing glass con ghiaccio. Mescolare bene e filtrare in un coppa raffreddato. Guarnire con una ciliegina.

Old Fashioned (78%)
Da anni è in cima alla classifica dei cocktails più bevuto al mondo. Anche se nel 2021 è stato scalzato dall’italianissimo Negroni, resta stabile sul podio. L’Old Fashioned è il drink per eccellenza degli appassionati di brown spirits alla Don Draper di Mad Men.
Ingredienti:
45 ml di Bourbon Whiskey;
1 o 2 zollette di zucchero;
2 gocce di Angostura.
Preparazione: si costruisce direttamente nel bicchiere sulla zolletta spruzzata di Angostura e sciolta con un goccio di soda. Guarnire con scorza d’arancia e ciliegina.

Whiskey Sour (69%)
Pre o after dinner, il Whiskey Sour si contende con il Mint Juleps il podio dei whiskey cocktails più rinfrescante. Anche in questo caso, come spesso succede con i grandi successi, le origini della ricetta sono incerte tra il barman Eliott Stub stabilitosi a fine Ottocento in Perù alla marina britannica accreditata dalla mitica guida di Jerry Thomas.
Ingredienti:
45 ml di Bourbon Whiskey;
25 ml di succo di limone fresco;
20 ml di sciroppo di zucchero;
albume d’uovo (opzionale).
Preparazione: versare tutti gli ingredienti in uno shaker pieno di ghiaccio. Agitare bene e filtrare in un tumbler pieno di ghiaccio. Se si usa l’albume d’uovo, agitare con più decisione e incorporare la schiuma dell’albume. Guarnire con una fetta di mezza arancia e una ciliegina al maraschino.

Mint Julep (57%)
La ricetta di questa granita al bourbon risale al Settecento e viene citato nel Grande Gatsby, ma la sua fama è legata soprattutto al Kentucky Derby, tra le corse di cavalli più famose al mondo. Dal 1938 il Mint Julep ne è il drink ufficiale e durante le gare ne vengono serviti fino ai 120mila.
Ingredienti:
60 ml di Bourbon Whiskey;
1 cucchiaio di zucchero;
2 cucchiai di soda;
2 qualche foglia di menta;
ghiaccio tritato.
Preparazione: si costruisce direttamente nel bicchiere di peltro tipiche del Kentucky Derby o nelle tazze di rame.

Boulevardier (48%)
C’è chi lo liquida come un twist sul Negroni e in Italia è di sicuro molto meno noto del cocktail creato dal conte fiorentino. Ma certo non meno sofisticato anche nelle origini: creato dal mitico Harry MacElhone barista dell’Harry’s New York Bar negli anni 20 Parigi e tra i primi cronisti di cocktail per Erskine Gwynne, come riporta nel suo Barflies and Cocktail (1927), expat americano come lui ed editore della rivista Boulevardier, appunto, che prende il nome dai viali alberati parigini.
Ingredienti:
45 ml di Bourbon Whiskey;
30 ml di Vermouth rosso;
30 ml di Bitter.
Preparazione: versare tutti gli ingredienti in un mixing glass con cubetti di ghiaccio. Mescolare bene e filtrare in una coppa raffreddato. Guarnizione con scorza d’arancia o di limone.