Nimsdai Purja mark maker di Montblanc in cima all’Everest senza ossigeno, con al polso il 1858 Geosphere Chronograph “0 Oxygen” LE290

Nimsdai Purja, “mark maker” di Montblanc, raggiunge la cima dell’Everest senza ossigeno con al polso il 1858 Geosphere Chronograph “0 Oxygen” LE290 senza ossigeno nella cassa. La nuova impresa dell’alpinista nepalese noto per scalato tutti e 14 gli 8mila.
Il 16 maggio Nimsdai ha conquistato la vetta dell’Everest dopo aver salito anche il Lhotse e il Kanchenjunga in soli 8 giorni, 23 ore e 10 minuti, stabilendo il record della concatenazione delle tre cime e il secondo primato, passando dall’Everest al Lhotse senza ossigeno in 26 ore.
Montblanc 1858 Geosphere Chronograph “0 Oxygen” LE290
Durante le sue ascese Purja, che è “mark maker” del brand, ha indossato il Montblanc 1858 Geosphere Chronograph “0 Oxygen” LE290, il nuovo segnatempo senza ossigeno progettato per garantire le migliori performance anche nelle condizioni più estreme.

L’orologio, presentato a marzo a Watches and Wonders, è caratterizzato dall’assenza di ossigeno all’interno del movimento. Questa speciale configurazione non solo elimina l’appannamento che può verificarsi con gli sbalzi di temperatura in quota, ma previene anche l’ossidazione dei componenti del calibro. In questo modo, durano molto più a lungo e forniscono una maggiore precisione nel tempo.

Ogni pezzo del Montblanc 1858 Geosphere Chronograph “0 Oxygen” LE290 (limitato a 290 esemplari) è accompagnato da un certificato che attesta che tutto l’assemblaggio è avvenuto in un ambiente privo di ossigeno e ne garantisce la totale assenza nel movimento. Inoltre, ogni orologio è sottoposto a severi test di qualità dal marchio. Sul fondello è riportata un’incisione in 3D del versante sud dell’Everest, il più pericoloso e difficile da salire.
L’impegno per l’ambiente
Oltre ad accompagnare il fortissimo alpinista nelle sue scalate, Montblanc sostiene la fondazione da lui creata a tutela dell’ambiente. La Nimsdai Foundation organizza l’iniziativa Big Mountain Cleanup per mantenere pulite le montagne, non solo dell’Himalaya per le generazioni future.

L’iniziativa ha l’obiettivo di ridurre i rifiuti generati dalla sempre più popolare cultura delle spedizioni in montagna. Fornisce squadre di pulizia stagionali a tempo pieno su tutte le vette scalate nel mondo in coordinamento con iniziative regionali che promuovono la cultura del riciclo.