Battesimo del mare per l’inedito cronografo subacqueo di Locman. Montblanc si lancia dalle vette negli abissi, mentre Blancpain sorprende con il modello con cassa in titanio. Tre orologi da a-mare
La prima volta regala sempre emozioni, brividi, ricordi che non si cancellano. Accade nella vita, accade nell’orologeria. Un settore nel quale sembra di avere già visto tutto e in cui, invece, l’inedito è dietro l’angolo, anche nel segmento specifico dell’orologeria subacquea.

Come nel caso di Locman, che il mare ce l’ha nel Dna grazie al legame speciale con la propria terra, l’Isola d’Elba. E la prima volta del marchio di Marina di Campo è il suo subacqueo professionale, il Mare 300MT, che diventa cronografo e la cui anima sportiva si arricchisce dei contatori di ore, minuti e secondi.

Quella di Montblanc sott’acqua è per forza una prima volta; un marchio che si lega alle grandi altezze nel nome e nella storia, ora scende nelle grandi profondità con il 1858 Iced Sea. E dalla Mer de Glace ai mari tropicali, il passo non è lungo come può sembrare.

Infine, Blancpain, che veste di un inedito titanio il Fifty Fathoms Bathyscaphe Quantième Complet: le complicazioni dell’orologio e la sua forma riconoscibile acquisiscono una leggerezza che rende questa prima volta ancora più indelebile.