Una vacanza leggendaria a Megève, destinazione iconica delle alpi francesi, dove la baronessa Ariane de Rothschild ha creato il primo hotel di montagna del gruppo Four Seasons in Europa.
Lo ski safari in elicottero sul Monte Bianco, un giro in fatbike o in motoslitta tra i boschi innevati, la passeggiata a bordo di una carrozza trainata da cavalli. E poi, relax nella Spa Art déco, cena stellata e un po’ di musica di fronte a un camino.
Il tutto organizzato dal concierge delle nevi. Questo e molto altro ancora è quello che offre il Four Seasons di Megève, il primo albergo del Gruppo sulle Alpi in Europa.
La scelta della località non è casuale. Questo piccolo e caratteristico paese affacciato sulle Alpi francesi tra il Mont d’Arbois, la Val d’Arly e le piste di Cote 2000, Rochebrune e Jaillet, è da sempre sinonimo di art de vivre e lega il suo nome a quello della famiglia de Rothschild.
La baronessa Noemi, infatti, proprio qui, un secolo fa, ha deciso di creare una stazione invernale che non avesse nulla da invidiare a quelle delle Alpi vicine, come Sankt Moritz.
Anzi. L’obiettivo era quello di far diventare Megève una località di montagna da vivere tutto l’anno, d’estate con il campo da golf, d’inverno con gli sport sulla neve, mantenendo però un’anima familiare, dove gli ospiti si sentissero a casa, trattati come amici.
Un luogo intimo sì, ma allo stesso tempo mondano.
L’inaugurazione fu un successo, attirando la nobiltà europea, scrittori, cantanti e Megève, protagonista anche di diverse pellicole, come Le relazioni pericolose di Roger Vadim e Charade, con Audrey Hepburn e Cary Grant, entra nell’Olimpo delle località di montagna più richieste.
Attraverso l’Edmond de Rothschild Heritage (dove sono concentrate le attività dei discendenti Benjamin e Ariane de Rothschild non legate direttamente al mondo della finanza, dalle produzioni vinicole alla gastronomia, alla gestione di hotel di lusso), la tradizione continua, grazie alla collaborazione con il Gruppo Four Seasons, con la realizzazione dell’Hotel Megève e degli Chalets du Mont d’Arbois by Four Seasons: da una parte la passione per il savoir-faire artigianale, dall’altra quella dell’ospitalità a cinque stelle.
Il risultato? Rendere Megève la prima destinazione per una nuova generazione di viaggiatori, sensibili al bello, alla natura, all’arte e al lusso discreto. In una parola, al bien vivre.
Questi sono, infatti, i capisaldi dell’hotel con accesso diretto alle piste da sci: realizzato dall’architetto Bruno Legrand e dall’interior designer Pierre-Yves Rochon, l’albergo, un moderno lodge di montagna, offre ospitalità in sole 55 camere.
Arredato con opere d’arte e pezzi di design ed etnici, ha elementi che richiamano gli anni Trenta, come i caminetti e la scenografica Spa che abbraccia le Alpi.
Anche l’offerta gourmet è eccezionale: al ristorante La Dame de Pic – Le 1920, la chef stellata Anne-Sophie Pic propone una cucina che valorizza i prodotti locali con piatti che evidenziano il meglio degli ingredienti stagionali, in un percorso culinario che cambia all’infinito (qui sotto).
Stellato anche il Prima Restaurant, all’interno di Ève, uno dei tre Chalet du Mont d’Arbois (con Noémie e Alice) che prendono i nomi delle figlie maggiori di Benjamin e Ariane de Rothschild.
Inaugurati nel 2019, rappresentano un altro tassello importante nella storia, e nel futuro, di Megève.
