“I should have been a cowboy”, è un meme, un motto, più che altro un’esortazione verso un tipo di vita che abbraccia l’avventura, la resilienza e il rispetto per la terra. Un’attitudine. SuperDuper Hats ha magistralmente catturato questa essenza trasformandola in una dichiarazione audace di stile. Da mettersi in testa.
I cappelli da cowboy sono da tempo associati all’immaginario dell’America del West e all’avventura. Il brand italiano fondato a Firenze nel 2010 musicista Matteo Gioli e la designer Veronica Cornacchini, ha saputo reinventare questo classico accessorio, trasformandolo in un’icona della moda. Un simbolo di stile e individualità.
I cappelli SuperDuper Hats sono realizzati utilizzando materiali pregiati e tecniche tradizionali di produzione artigianale. Ogni pezzo è realizzato a mano da esperti artigiani, il che conferisce ai cappelli un carattere distintivo e una qualità eccezionale.
Il loro stile richiama alla mente l’iconica scena di Clint Eastwood in Per qualche dollaro in più, dove l’eroe solitario è definito dal suo fedora da pistolero. In modo simile, i cappelli da cowboy di SuperDuper Hats conferiscono un’aura di mistero e avventura a chi li indossa, trasformando ogni individuo in un protagonista di un epico moderno.
Gli elementi iconici dei cappelli da cowboy, come il bordo largo e la forma distintiva della corona, sono stati reinterpretati con un tocco moderno ed elegante. Il risultato sono cappelli che sono sia nostalgici che contemporanei, perfetti per essere indossati nelle strade delle città più alla moda del mondo.
La maestria artigianale tipicamente italiana del brand si riflette nella loro produzione di alta qualità. Utilizzando materiali pregiati come il feltro di lana e la paglia naturale reinterpretano un classico inserendo disegni a fuoco, ricami minimalisti e stampe.
Detta con le parole di Gary Cooper in L’orgoglio degli Amberson: “L’arte non è mai stato destinata a essere una moneta corrente, ma un’opera d’arte è destinata a creare ricchezza”. Così i cappelli SuperDuper Hats sono dei semplici capolavori artistici che creano un patrimonio di stile.
Questo un tributo sofisticato all’epica cinematografica dell’America del West, trasporta magicamente in un mondo di avventure senza tempo, dove la moda diventa un racconto visivo che si svolge sul grande schermo della vita quotidiana.