La maison francese sarà title partner della 37° edizione dell’America’s Cup che si disputerà ad agosto a Barcellona: e così Louis Vuitton ritorna protagonista della prestigiosa competizione velica.
Il mare è da sempre il luogo in cui nascono le più grandi leggende. E il 29 agosto del 2024, a Barcellona, ci sarà un altro capitolo pronto a entrare di diritto nel libro delle leggende: la gara tra i cinque sfidanti della Louis Vuitton Cup, Ineos Britannia, Alinghi Red Bull Racing, Luna Rossa Prada Pirelli, NYYC American Magic e Orient Express Racing, pronti ad affrontare il Defender, Emirates Team New Zealand, in occasione della 37° edizione della Louis Vuitton America’s Cup.
Protagonista di questo storico capitolo, Louis Vuitton che ritorna come title partner.
«È con immenso orgoglio che annunciamo il nostro ritorno alla storica competizione velica come title partner. Il Port Vell di Barcellona sarà teatro di eleganza e potenza, dove i Team competeranno con barche sempre più innovative, con audacia, talento e maestria, valori che riflettono lo spirito della Maison Louis Vuitton e i suoi artigiani», ha dichiarato dichiarato Pietro Beccari, presidente e ceo di Louis Vuitton.
La storia
Dagli Stati Uniti all’Australia, passando per le Bermuda, Hong Kong, Dubai, Francia e Spagna, da 40 anni Louis Vuitton alimenta le leggende dell’America’s Cup. Fondate a pochi anni di distanza l’una dall’altra, l’America’s Cup nel 1851 e LV nel 1854, le due istituzioni hanno seguito percorsi paralleli per 130 anni.
Nel 1983, le loro strade si sono incrociate, quando Louis Vuitton ha proposto di assegnare un trofeo dedicato alla competizione tra i Challengers.
«Stiamo lavorando assiduamente per determinare la 37° edizione dell’America’s Cup di
Barcellona come la più spettacolare di sempre. Portando nuovamente il suo nome e il suo
spirito, Louis Vuitton si riconferma al nostro fianco nell’inseguimento dell’eccellenza», ha raccontato Grant Dalton, ceo della prestigiosa competizione velica.
Affinità elettive
Louis Vuitton si unisce alla Coppa America per celebrare l’incontro di due mondi: dove l’arte della vela si fonde con l’eleganza, dove l’avventura si miscela con la raffinatezza e dove l’innovazione esplora nuovi orizzonti. Le due istituzioni condividono la stessa visione, che coniuga l’innovazione continua con il rispetto delle tradizioni secolari.
Entrambe adottano lo stesso approccio in settori quali la progettazione 3D e l’impiego di materiali sostenibili e leggeri, sia per la realizzazione dei bauli che custodiscono i trofei che per i foil che consentono agli AC40 e AC75 di scivolare sempre più rapidamente sull’acqua.
Nel segno di questa visione, la maison francese riprenderà la storia iniziata nel 1983 da
dove l’aveva lasciata, realizzando il trofeo della Louis Vuitton Cup e due inediti bauli per
custodire i trofei della Louis Vuitton Cup e dell’America’s Cup.
I bauli saranno realizzati su misura presso lo storico atelier della maison di Asnières e ospiteranno rispettivamente due trofei: l’Auld Mug, la brocca d’argento assegnata al vincitore dell’America’s Cup dal 1851, considerato il più antico trofeo sportivo internazionale al mondo, e la Louis Vuitton Cup, un trofeo creato su iniziativa della Maison che dal 1983 viene consegnato al vincitore dell’omonima competizione.
