Un classico femminile e senza tempo di Louis Vuitton: la borsa Capucines, eccezionalmente interpretata da una squadra di artisti geniali per un’asta a favore di diverse associazioni benefiche e Ong.
Louis Vuitton e Sotheby’s collaborano per dare vita a un’asta benefica, 22 borse Artycapucines Louis Vuitton, ognuna delle quali eccezionalmente rieditata, firmata e presentata in una Boîte Chapeau Louis Vuitton rivestita di Monogram.
La borsa Capucines porta questo nome in onore di Rue Neuve-des-Capucines, la strada parigina in cui Louis Vuitton aprì il suo primo negozio nel 1854, il design distintivo della Capucines. Per quest’occasione speciale è stata la tela immacolata per dare libero sfogo alla creatività di 24 artisti internazionali nelle quattro collezioni annuali Artycapucines presentate dal 2019.
Le 22 borse sono tutte nuovi, eccezionali, pezzi unici creati utilizzando lo stesso savoir-faire e gli stessi materiali delle versioni originali in edizione limitata, un processo che ha richiesto un’accurata ricerca di materiali e un’ampia varietà di tecniche artigianali meticolose e impegnative. Ogni borsa è firmata dall’artista sotto la patta e sarà presentata nell’iconica Boîte Chapeau Louis Vuitton rivestita in Monogram. Una moderna cappelliera basata su un design creato dalla Maison nel 1924.
I 22 artisti partecipanti sono Amélie Bertrand, Daniel Buren, Sam Falls, Urs Fischer, Gregor Hildebrandt, Donna Huanca, Huang Yuxing, Alex Israel, Liu Wei, Peter Marino, Beatriz Milhazes, Vik Muniz, Jean-Michel Othoniel, Park Seo-Bo, Paola Pivi, Ugo Rondinone, Tschabalala Self, Josh Smith, Jonas Wood, Kennedy Yanko, Zeng Fanzhi e Zhao Zhao.
