Dal cappellino must al longboard, fino alla felpa etica e ironica. Come vestirsi per fare surf? Tutto quello che serve per vivere un’estate sulle onde
Quando si pensa al surf si concretizza l’immagine di una spiaggia californiana con una di quelle onde gigantesche cavalcate da un uomo piccolo piccolo. Un’equazione che include libertà e audacia. Da quest’anno sport olimpico ai Giochi di Tokyo, questa disciplina sta diventando sempre più popolare. Ma come vestirsi per fare surf? Surfare è un’attitudine, uno stile di vita in profonda connessione con la natura. Un tratto inconfondibile che si riconosce anche dallo stile.
Con lo champagne Veuve Clicquot x K-way, due icone uniscono le forze per una limited edition all’insegna del gusto di vivere la vita all’aperto, la nuova Ice Jacket è gialla come la Yellow Label e water proof come la giacca a vento.
Il telo di Hermès si intona ai colori dell’estate. Lo squalo stampato sulla felpa di Paul&Shark è il simbolo dell’azienda, a cui ha dedicato una capsule per celebrare la passione per il mare e il rispetto per l’ambiente, valori condivisi da chi cavalca le onde.
Si chiamano Sutro i maxi occhiali inconfondibili di Oakley, accessori indispensabili per chi fa vita da spiaggia come il power bank di Varta, i sandali in pelle e gomma di Prada, gli shorts di Hermès e lo stick solare a protezione totale di BioNike.
È un segno distintivo il cappellino in puro cotone crochet multicolor di Bear Surfboards, mentre il nuovo smartwatch dive Descent Mk2S di Garmin è fatto per i più audaci che osano anche l’apnea.
La tavola? Si chiama San Onofre ed è realizzata a mano dagli artigiani di Bear Surfboards, con forma rocker per spingersi anche sulle onde più profonde e disegnare linee ampie senza perdere velocità.