La Maison di orologi Hublot ha scelto l’artista americano Daniel Arsham come nuovo ambassador. Per celebrare questa collaborazione, un’installazione a Zermatt: una meridiana di neve e ghiaccio alta 20 metri incorniciata dalle Alpi svizzere.
Hublot, per sottolineare una volta ancora di più il suo legame con il mondo delle sette arti, ha scelto, come nuovo ambasciatore, l’americano Daniel Arsham, che entra a far parte così della famiglia, accanto ad artisti come Richard Orlinski, Takashi Murakami, Maxime Plescia-Büchi, Lang Lang e Samuel Ross.
«Il suo portfolio di opere audaci e rivoluzionarie è in perfetta sintonia con Hublot e con il nostro approccio nel creare orologi: first, unique, different. Sarà senza alcun dubbio una collaborazione estremamente produttiva e non vediamo l’ora di esplorarla più a fondo con Daniel, con Hublot e con gli appassionati d’arte», racconta Ricardo Guadalupe, ceo del brand svizzero (a destra, nella foto con l’artista).
«Fisicamente, l’installazione temporanea coglierà qualcosa della fugacità del tempo, ma sarà anche duratura, creando una memoria che trascende lo scorrere dei secondi, dei minuti, delle ore e dei giorni in tutti coloro che saliranno in cima alla montagna per vederla», racconta Daniel Arsham spiegando Light & Time, l’opera di land art creata per celebrare la collaborazione con Hublot.
L’opera, realizzata all’aperto con una funzione cronometrica, si basa sulle ombre proiettate dall’obelisco a forma di cristallo di quarzo: man mano che il sole si sposta nel corso della giornata, l’ombra proiettata dalla lancetta centrale indica l’ora nella neve.
Così neve e luce si combinano per collegare l’universo cristallizzato dell’artista con il retaggio e la storia dell’artigianato orologiero svizzero di Hublot. La meridiana, infatti, riecheggerà i codici del design della manifattura svizzera, integrando elementi ricorrenti come le famose viti che fissano la lunetta del Big Bang (al polso dell’artista ).
