L’eleganza di un ritratto

di Alessandra Oristano

Inaugura oggi, negli spazi di Armani/Silos, la mostra Aldo Fallai per Giorgio Armani, 1977 –
2021: il racconto, riflesso nel tempo presente, di quasi trent’anni di ininterrotto dialogo artistico tra Giorgio Armani e Aldo Fallai.

Curata da Giorgio Armani, Rosanna Armani e Leo Dell’Orco, l’esposizione esplora i confini del sodalizio artistico tra Aldo Fallai e Giorgio Armani iniziato a metà degli anni Settanta, per poi proseguire fino agli inizi degli anni Duemila e riprendere in anni recenti.

Gentleman magazine Italia Arte Armani Silos - Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977 - 2021 Courtesy of Giorgio Armani (2)L’intesa è immediata tra il giovane stilista e Aldo Fallai, grafico, diplomato all’Istituto d’arte, con un’inclinazione particolare per la fotografia.

Il primo è determinato a riscrivere le regole del vestire, creando il lifestyle made in Italy. Il secondo lo accompagna nella definizione di un immaginario nel quale evocazioni cinematografiche e cenni neorealisti si mescolano a echi della pittura tardorinascimentale e manierista, in immagini che raccontano la vita reale.

Gentleman magazine Italia Arte Emporio Armani FW 1994 Photo credit Aldo Fallai
Emporio Armani FW 1994 Photo credit Aldo Fallai

Ritratti introspettivi.

Le fotografie in bianco e nero sono immediate e senza tempo, catturate in un istante reale. Rappresentano scene della miglior vita possibile, situazioni nelle quali lo spettatore si può rispecchiare, perché sono ritratti o fotogrammi di un lungometraggio.

Pur concepite per far conoscere le collezioni, si concentrano sul carattere dei personaggi, rendono gli abiti un sottile complemento dell’essere e rispecchiano l’idea dello stilista che eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.

Il percorso narrativo dell’esposizione si snoda su due piani e raccoglie, in rigoroso ordine sparso, circa duecentocinquanta scatti, apparsi sulle riviste o trasformati in affissioni dal forte impatto mediatico.

 

Gentleman Magazine Italia Arte Giorgio Armani FW 1984-85 - photocredit Aldo Fallai
Giorgio Armani FW 1984-85 – photo credit Aldo Fallai

La mostra accosta immagini prodotte per diverse linee: c’è la foto con il tigrotto, realizzata a Palermo, quando la troupe si rifugia in un giorno di pioggia al circo Togni; c’è la donna in carriera, impersonata da Antonia Dell’Atte, ritratta, sguardo dritto verso un radioso futuro, in mezzo alla folla in via Durini, sotto gli uffici Armani.

Gentleman Magazine Italia Arte Giorgio Armani, Rosanna Armani e Leo Dell'Orco
Rosanna Armani, Giorgio Armani, Leo Dell’Orco.

C’è, ancora, la laguna veneta evocata in studio, e le statue del Foro Italico, tradotte in un gioco di ombre nette e grafiche. Sono foto familiari e sorprendenti, realizzate con inventiva e intelligenza.

Abiti come stile di vita.

«Lavorare con Aldo mi ha permesso, fin da subito, di trasformare in immagini reali la fantasia che avevo in mente: che i miei abiti non erano soltanto fatti in una certa maniera, con certi colori e materiali, ma rappresentavano un modo di essere, di vivere».

Lo stile per Giorgio Armani è un’espressione totale. Insieme, in un dialogo sempre fluido e concreto, Armani e Fallai hanno creato scene di vita, evocato atmosfere, tratteggiato ritratti pieni di carattere.

«Rivedendo oggi tutto il lavoro realizzato, sono io stesso colpito dalla forte suggestione che questi scatti sanno ancora emanare, e dalla grande capacità di Aldo di cogliere le sfumature della personalità», dichiara Giorgio Armani.

Gentleman Magazine Italia Arte Aldo Fallai - Courtesy of Giorgio Armani
Aldo Fallai

Immagini senza tempo.

«Il lavoro con Giorgio è stato il frutto di un dialogo naturale e continuo. Entrambi eravamo interessati a mettere in luce un aspetto dello stile legato al carattere e alla personalità, e questo si è tradotto in immagini che appaiono attuali oggi come ieri.

Dei trent’anni della nostra collaborazione ho ricordi vividi. Le produzioni erano sempre agili, snelle: si otteneva il risultato con pochi mezzi e senza effetti speciali. Questo, penso, ha fatto breccia nel pubblico», commenta Aldo Fallai.

La mostra Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021 sarà visitabile fino all’11 agosto.

gentleman editoraile aprile 24

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