Sofisticato. Sostenibile. E timeless. Gentleman racconta il rilancio di Jeckerson, per un ritorno al futuro del brand del leggendario pantalone con le toppe sulle cosce, nato a Bologna, nel 1995

Una rinnovata identità. Un piano di rilancio per l’espansione internazionale e del business legato alla collezione donna. Un obiettivo di fatturato di 12 milioni di euro entro due stagioni. È un ritorno in grande stile quello di Jeckerson, il leggendario pantalone con le toppe sulle cosce nato nel 1995 a Bologna dai fratelli Chionna per i giocatori di golf ma divenuto subito un’icona di lifestyle. E che oggi, con la collezione A/i 23-24, inaugura un nuovo capitolo della sua storia, dopo l’acquisizione nel 2021 da parte di Mittel, holding di investimenti quotata alla Borsa di Milano e presieduta da Marco Colacicco.
Un’operazione che, nel guardare al futuro, mantiene saldo il legame con le origini. A partire dall’azionista di riferimento, Franco Stocchi, co-fondatore del marchio e parte attiva del suo successo fino ai primi anni 2000. Insieme a Mauro Ravizza Krieger, tornato alla direzione creativa del brand, con l’obiettivo di riportarlo in vetta nel segmento premium-luxury attraverso una ridefinizione originale e contemporanea dello stile casual.

Nuovi volumi, nuovi canoni estetici, stessa cura dei dettagli, stessa voglia di sperimentazione e libertà. Le attuali collezioni esaltano i valori del marchio rispettandone lo storico savoir-faire, legato alla qualità dei materiali, dei colori, del fit. Per offrire un guardaroba informale e versatile, che reinterpreta i pantaloni della tradizione, maschili e femminili, in capi sofisticati, funzionali, all’insegna del massimo comfort.
Un mondo raccontato da quattro modelli distintivi, arricchiti dall’immancabile toppa sulla coscia. Blue jeans, chinos, cinque tasche e cargo, che offrono soluzioni differenti in base all’occasione, dal contesto premium all’urban.

La collezione A/i 23-24 esprime al meglio la ricerca di forme, volumi, tessuti e lavaggi. Declinati nelle linee Timeless, con i modelli classici del brand. Iconic, che ne racconta le origini. Rince, per un fit più contemporaneo. E Sostenibile, modelli eco in linea con l’impegno ambientale. Sfumature naturali, sui toni sabbiati e neutri, sposano un concetto di vestibilità ampio, dallo skinny al regular, al nuovo fit relax. Con tessuti che spaziano fra stretch, bistretch, doppi e tripli ritorti e denim premium, fino ai più ricercati come lana, velluti e tessuti organici, riciclati.
In tensione dinamica fra heritage e suggestione contemporanea, la collezione P/e 2024, attesa al prossimo Pitti Uomo 104, si declina, invece, su nuance fresche ed estive. Il colore è protagonista dei capi in cotone, mentre lavaggi ricercati regalano un tocco nonchalance-vintage alle proposte in denim. Dettagli e cromie raffinati per un’eleganza fedele nell’evoluzione alla qualità senza tempo del marchio.