Quiet Luxury, Sciuraglam, Barbiecore, Coastal Grandmother e cottagecore: ecco le donne-tormentone della Fashion Week e non solo. Ma chi salirà sul podio più alto?
Quiet Luxury
C’è quella per la quale esiste solo il Quiet Luxury, fenomeno della serie tv Succession. Per lei tutto è sussurrato: da dove viene, chi è, dove sta andando e, soprattutto, che cosa indossa mentre fa tutte queste cose. Qui non esistono loghi in vista, mode del momento, colori forti. Ma un lusso fatto di segreti bisbigliati di generazione in generazione. E sì, l’etichetta del suo cappotto Harlan, 100% vicuña (Loro Piana, 24.200 euro) l’ha accuratamente rimossa…
Sciuraglam
In tormentone-pole-position c’è anche la Sciuraglam, come il nome dell’account Instagram (300mila follower) che ha trasformato in fenomeno mondiale le mitiche sciure-signore della Milano bene. Quelle sedute nei bar o ristoranti del Quadrilatero, avvolte in cappotti di cincillà post restyling etno-chic, dai quali sbucano le perle di maman. Le stesse che, per far risaltare le slingback di Prada (max 5centimetri), non accavallano le gambe ma le caviglie. Così fitte a conversare che si potrebbe pensare stiano risolvendo il Paradosso di Fermi quando, invece, stanno elencando tutti, ma proprio tutti, i rispettivi impegni terrestri.
Barbiecore
Poi c’è la new entry tra le donne tormentone: la Barbiecore. A dirla tutta, alle tante che hanno come riferimento di stile la celebre bambola di plastica, non interessa se il film di Greta Gerwig sia femminista, esistenzialista, forse satirico, a tratti anti-patriarcale. A loro interessa una cosa: di rosa bubblegum, andare per il mondo agghindate.
Coastal Grandmother
Completamente diverso è lo stile Coastal Grandmother che spopola da quando Diane Keaton ha recitato nella commedia romantica Tutto può succedere. Per essere come lei servono però: camicia di lino bianca, chinos, sandali Capri, cappello di rafia, villa negli Hamptons di almeno 50 milioni di dollari.
Cottagecore
Ultimo trend, ma dato in ascesa, è lo stile Cottagecore. Ovvero: quando Holly Hobbie incontra Luisa Beccaria e va a vivere in campagna, senza internet, cellulare, luce. Tutto è a Km 0, anche i maglioni infeltriti, le gonne floreali di cotone biologico e quegli stivaletti vegani che prima o poi bisognerà imparare ad amare.