Dal Salone di Monaco, anticipazioni di automobili sostenibili dal fascino futuribile. Stili che cambiano e tecnologie utili, per prepararci a un futuro elettrico
A volte ritornano. Anche i Saloni dell’automobile. Cambiati i tempi, si adeguano con l’aggiunta del termine mobilità, affiancando mezzi e servizi connessi al mondo automotive, come batterie e sistemi di infotainment, fino ai monopattini elettrici.
Variano anche forma e sostanza, mutuando la struttura dal Fuorisalone milanese o dal Mi-Mo, il Milano-Monza motor show, per restare nel settore. La seconda edizione a Monaco di Baviera ha portato l’esposizione nel centro della città, coinvolgendo il grande pubblico: al di là della presenza massiccia dei marchi cinesi, i costruttori europei si sono impegnati con nuove auto, ma soprattutto concept di un futuro prossimo. Belle e pulite: alcune anche possibili.
Mercedes-Benz Classe CLA
Mercedes-Benz Classe CLA si presenta in modo spettacolare, con tutti quei richiami alla stella a tre punte, dall’interno dei proiettori alla calandra che si illumina con tante stelline, alle stesse che decorano i cerchi, non è però solo un esemplare da Salone: osservandone le forme si intuisce come prefiguri una nuova classe media. Che prosegue con la sigla CLA, modello apprezzato all’estero per la slanciata eleganza sportiva delle forme, pur in misure compatte, qui estremizzate per pulizia aerodinamica.
Classe CLA sarà un nuovo segmento che consentirà l’accesso al marchio tramite vetture elettriche, declinate in quattro versioni: coupé e shooting brake a quattro porte, più due sport utility.
Con tecnologia definita Hypermiler: concetto per ridurre i consumi, capitalizzando le esperienze di Vision EQXX con aerodinamica esasperata che ha viaggiato da Stoccarda alla Costa Azzurra prima, e fino a Londra in una seconda prova, senza ricaricare le batterie.
Così le prossime CLA percorreranno 750 chilometri nell’uso effettivo, consumando solo 12 kWh/100 km. Ricaricando 400 km in 15 minuti, con colonnine da 250 kW. Eccellendo per sicurezza: un esempio su tutti: il rilevatore di respiro nell’abitacolo avvisa il guidatore se è rimasto un bambino in auto, eventualmente variando la temperatura e chiedendo soccorso.
BMW Neue Klasse
BMW al Salone di Monaco gioca in casa, esponendo molte anticipazioni e alti livelli di tecnologia. Tra le varianti ibride plug-in della nuova Serie 5, la blindatissima i7 Protection (prima elettrica della categoria), la sport utility iX5 Hydrogen e le sfaccettature del futuro tecnologico interno alle auto, tra tutte spicca la Vision Neue Klasse.
Visione di una nuova categoria, che mostra le innovazioni per elettrificazione e digitalizzazione. Così commentate da Oliver Zipse, presidente di BMW: «In questo modo, siamo sempre in grado di essere due passi avanti al futuro: la Neue Klasse sta portando sulle strade già nel 2025 la mobilità del prossimo decennio, e sta guidando BMW in una nuova era».
Design con superfici ampie e linee distintive, ridotto all’essenziale, accentuando così elementi caratteristici come la doppia calandra e la curva Hofmeister dei finestrini laterali. L’abitacolo è pensato per l’esperienza d’uso digitale che fonde mondo reale e virtuale, anche con materie prime recuperate. Motricità del tutto elettrica con tecnologia eDrive di sesta generazione: crescono autonomia e velocità di ricarica del 30%, efficienza del 25. Non solo design futuribile: la Neue Klasse rappresenta il più grande investimento nella storia dell’azienda, con impatto su tutte le generazioni di modelli.
Lamborghini Lanzador
Il Toro scalpita, elettrizzandosi: Lamborghini Lanzador, precisano da Sant’Agata Bolognese, non è un esercizio di stile ma un’anticipazione concreta del veicolo di serie in vendita dal 2028.
Gran Turismo 2+2 con elevata altezza da terra, ha fascino e grinta degni del marchio, con linee futuribili e una nuova visione per prestazioni, restando coerente con i contenuti del marchio. Dopo le sportivissime ibride sarà la prima Ultra GT, con tecnologie avanzatissime, dalla guidabilità estrema e quotidiana. Oltre lo stile anche le performance sono dirompenti con funzionalità di infotainment futuribili.
Audi Q6 e-tron
Audi con la concept Q6 e-tron mostra ulteriori elementi definitivi del modello centrale della gamma delle sport utility elettriche, in arrivo a breve. Confermando l’evoluzione tecnologica tra batterie, motori e trasmissione Quattro, nonché l’elevatissima digitalizzazione. Ha mostrato gli interni che, secondo la visione del capo dello stile Marc Lichte, nascono dal design che parte dall’uomo al centro, iniziando dall’abitacolo.
All’avanguardia anche l’illuminazione, con i fari interattivi che segnalano i pericoli alle altre auto. E si possono scegliere i motivi luminosi preferiti, sia anteriori, sia posteriori. Per guardare il futuro (e farsi guardare) con altri occhi.