Vacheron Constantin inaugura con il Met di new York un’alleanza artistica e culturale basata sui valori condivisi di conservazione e celebrazione dell’arte e della conoscenza. E arruola l’artista Zaria Forman nel circolo di talenti “One of Not Many”
In casa Vacheron Constantin c’è grandissimo fermento culturale, oltre che orologiero. La maison ginevrina ha infatti annunciato una nuova partnership con il prestigioso Metropolitan Museum of Art di New York, un’alleanza basata su valori comuni di salvaguardia e trasmissione della conoscenza, dedicata alla creatività e all’innovazione.
Una partnership facilitata da molti punti in comune. Come Vacheron Constantin, anche il Met è coinvolto in una serie di programmi formativi che sottolineano il desiderio di incoraggiare e sostenere le persone nei loro progetti grazie a mentori esperti. L’enfasi sul patrimonio artistico e culturale vuole stimolare la condivisione della conoscenza nella ricerca dell’eccellenza.
In quest’ottica, il Met e Vacheron Constantin realizzeranno una serie di progetti congiunti che avranno come obiettivo quello di mostrare la ricchezza del rispettivo patrimonio e la capacità di mantenere viva l’eredità culturale per le generazioni future.
Vacheron Constantin e la trasmissione della conoscenza
La trasmissione della conoscenza è sempre stata al centro dell’attività di Vacheron Constantin, le cui circa 40 competenze sono legate in gran parte al talento e alle tecniche sviluppate dalle generazioni precedenti, ripensate, adattate e migliorate nel corso dei decenni.
Come in passato, anche al presente Vacheron Constantin si impegna a integrare gli apprendisti nel suo processo produttivo e a prendersi cura dei suoi artigiani e orologiai. Essi sono sensibilizzati sull’intelligenza dei loro predecessori, affinché non dimentichino mai che cosa rende unico un segnatempo della maison.
One of Not Many Mentorship Program
A sottolineare l’importanza di avere buoni maestri, il brand ha sviluppato il programma “One of Not Many Mentorship Program” in collaborazione con talenti la cui personalità e il cui lavoro esprimono la ricerca costante dell’eccellenza, l’apertura al mondo e lo spirito di innovazione e creatività che caratterizzano Vacheron Constantin.
Parte da qui la collaborazione con gli Abbey Road Studios di Londra, che permette ai giovani musicisti di beneficiare dei consigli di esperti nella produzione musicale e del supporto di Woodkid, musicista di fama internazionale e direttore artistico. Allo stesso modo è importante, la collaborazione con Chan Chun Wai, primo ballerino del New York City Ballet che insegna la sua arte ai giovani talenti.
Le analogie con il Met
Le analogie con il MetAnche il Met è impegnato in programmi di mentorship e di formazione per rendere l’arte accessibile a tutti, a prescindere dalla formazione, dalla condizione, dall’età o dall’esperienza. L’Education Department del museo comprende oltre 29.000 eventi e programmi formativi che si svolgono nel corso dell’anno.
Sono principalmente workshop, esperienze di creazione artistica, visite specializzate, borse di studio a sostegno di ricerche e studi di alto livello. Oltre a questo vi sono tirocini per le scuole superiori e l’università che promuovono l’accessibilità e la diversità delle carriere, programmi di accesso per i visitatori disabili, programmi per educatori dell’istruzione primaria e secondaria che formano gli insegnanti a integrare l’arte nei curricula di tutte le discipline.
La collaborazione sosterrà quindi una serie di attività specifiche del Met e comprenderà diverse iniziative, tra cui un programma residenziale per artisti e altre iniziative formative, eventi speciali e segnatempo Vacheron Constantin straordinari e dedicati, ispirati alle opere d’arte custodite al Met. Su questo aspetto, la maison potrà beneficiare di quanto fatto nell’analoga collaborazione con il Louvre di Parigi.
Zaria Forman, nuovo talento per Vacheron Constantin
Ma Vacheron Constantin continua a muoversi anche nell’ambito del suo circolo di talenti “One of Not Many”. Ne entrata a far parte da poco Zaria Forman, artista ed esploratrice americana che viaggia per il mondo da oltre 15 anni documentando il cambiamento climatico attraverso immagini e ricordi che raccoglie e poi riproduce a pastello su fogli di grande formato. I suoi lavori sono esposti in musei di tutto il mondo.
Zaria Forman è entrata nel circolo “One of Not Many” al fianco di Benjamin Clementine, Ora Ito, Cory Richards e Yiqing Yin. Oggi è il nuovo volto della collezione Overseas, per cui è stata creata una campagna pubblicitaria realizzata in Islanda.
Durante lo shooting, Zaria Forman ha raccolto le sue immagini e i suoi ricordi, che hanno formato la base per una serie di disegni, creazioni video e sculture intitolata “Fellsfjara, Iceland”. L’opera n. 3 di “Fellsfjara, Iceland” è stata creata per Vacheron Constantin.
