Una serata tra amici, accompagnata da un calice di vino o un whisky invecchiato. Senza accorgersi del trascorrere delle ore. A parlare di macchine e di orologi. Le grandi passioni del Gentleman. Ecco i must have.
AUDEMARS PIGUET
Questa versione del Royal Oak Cronografo Automatico da 41 mm è l’ultima evoluzione del design della collezione di Audemars Piguet ed è realizzata in ceramica nera, un colore che crea un contrasto con i delicati accenti in oro rosa delle lancette, degli indici e delle cornici dei contatori. Il quadrante è lavorato con il motivo Grande Tapisserie e ha contatori neri e indici applicati. Oltre alla cassa e alla classica lunetta ottagonale, sono in ceramica anche i pulsanti, la corona avvitata e il bracciale integrato con chiusura déployante AP. Il fondello è invece in vetro zaffiro e consente la visione del calibro di manifattura 4401 da 70 ore di riserva di carica. È impermeabile fino a 5 bar.
LONGINES
La linea HydroConquest è forse la più sportiva di Longines. Inserita all’interno della collezione The Longines Sport Collection, è pensata per chi è vuole un orologio tecnico ed elegante. Questa referenza è caratterizzata dai dettagli in PVD rosa su indici, lancette e zigrinatura della lunetta in ceramica. La cassa da 39 mm è invece in acciaio e la sua dimensione la rende vestibile anche su polsi piccoli. Il bracciale, anch’esso in acciaio, è a tre file con l’alternanza di maglie lucide e satinate e può essere sostituito con un cinturino in caucciù grigio tortora che si abbina alla tonalità del quadrante lavorato soleil. Il calibro è automatico, con una riserva di carica di 72 ore.
MONTBLANC
Nel 2014, Montblanc lanciò l’Orbis Terrarum, un ore del mondo con modulo worldtimer di manifattura. La caratteristica di questo modulo è la facilità di utilizzo; dotato di un pulsante sul lato della cassa, è agevole da impostare durante il viaggio e utilizza una combinazione di quadranti rotanti sovrapposti per mostrare a chi lo indossa, a colpo d’occhio, se è giorno o notte in un dato fuso orario, secondo la prospettiva dal Polo Nord. La città e l’ora locale relative alla posizione del proprietario sono indicate da una freccia rossa a ore 12. L’Orbis Terrarum appartiene alla collezione Star Legacy, erede del patrimonio Minerva e dei suoi orologi da tasca. Ha una cassa in acciaio da 43 mm.
OMEGA
Il Seamaster Aqua Terra rende omaggio alla ricca tradizione marittima di Omega. Questo modello con cassa simmetrica in acciaio da 41 mm ha un quadrante verde con una finitura spazzolata soleil, completata da un motivo teak orizzontale che si ispira ai ponti in legno delle imbarcazioni di lusso. Il datario a finestrella è a ore 6, mentre nella serie precedente era a ore 3; indici e lancette hanno una finitura rodiata e sono riempiti di Super-LumiNova bianca, per una visibilità ottimale anche in condizioni di luce scarsa. Il bracciale in acciaio ha la maglia centrale lucida e quelle laterali satinate. È mosso dal calibro automatico Omega Co-Axial Master Chronometer 8900.
PANERAI
Il Panerai Radiomir 3 Giorni è uno degli orologi più affascinanti della maison fiorentina di proprietà del Gruppo Richemont. Il suo movimento meccanico a carica manuale, calibro P.6000, è interamente realizzato in house da Panerai nella manifattura di Neuchatel. Questa versione con cassa in acciaio da 45 mm è caratterizzata da un quadrante blu sfumato, più chiaro al centro e più scuro verso la periferia, che si intona con il cinturino scamosciato blu. Come gli altri modelli della collezione Radiomir (i cui prototipi risalgono al 1935) non ha il classico ponte proteggi-corona, brevettato dal marchio nel 1956 e diventato, in oltre mezzo secolo, un tratto distintivo di Panerai.
PATEK PHILIPPE
Il Calendario Annuale ref. 5205, con le classiche finestrelle che indicano giorno, data e mese disposte a semicerchio nella parte superiore del quadrante – che assicurano una perfetta leggibilità delle indicazioni -, è stato presentato nel 2010 in due versioni in oro bianco. Nel 2022, Patek Philippe lo ha riproposto in un colore originale e contemporaneo. La cassa in oro rosa ha la lunetta concava, i fianchi scavati e le anse traforate ed è lucidata a mano dagli artigiani della Manifattura. Il quadrante verde oliva è lavorato con un motivo soleil e ha una sfumatura di nero nella parte periferica. L’orologio è completato a ore 6 dall’indicatore delle 24 ore con i piccoli secondi al centro e le fasi lunari.
ROLEX
Presentato nel 1956, il Day-Date fu all’epoca il primo orologio da polso cronometro, automatico e impermeabile a indicare la data e il giorno della settimana in lettere e per esteso su due finestrelle separate. Si guadagnò il nomignolo di President’s watch, poiché fu indossato da diversi presidenti americani, tra cui Johnson e Kennedy. President è anche il nome del bracciale della referenza con cassa in platino, progettato per questo modello e disponibile solo in oro o platino. Il blu ghiaccio del quadrante distingue i Rolex realizzati con questo metallo. In platino è anche la lunetta, la cui zigrinatura si è trasformata nel tempo da elemento funzionale a elemento estetico.
VACHERON CONSTANTIN
La collezione Patrimony di Vacheron Constantin è ispirata all’estetica degli orologi degli anni 50, come testimoniano alcuni dettagli che vanno dalla minuteria con perlage circolare, al quadrante bombato, al design raffinato. A differenza dei segnatempo dell’epoca, il Patrimony attuale ha un fondello a vista in vetro zaffiro che mostra il design del calibro automatico di manifattura 2450 Q6/3, la cui massa oscillante rialzata in oro 22 carati è ispirata all’iconica croce di Malta, simbolo di Vacheron Constantin. Il movimento reca il Punzone di Ginevra, garanzia di eccellenza e affidabilità che testimonia ulteriormente il savoir-faire della maison, maturato ininterrottamente dal 1755.
