C’è chi ama la montagna, con lo sport, i cieli stellati e la convivialità davanti a un camino. E chi sogna paradisi e spiagge esotici. Le idee sono qui, come in ogni numero di questo giornale. Dedicato a chi ama la vita.
«In inverno le stelle sembrano aver riacceso i loro fuochi, la luna ha una figura più piena, e il cielo indossa uno sguardo di una semplicità più elevato» (John Burroughs). La meraviglia della natura trasformata in poesia, grazie al celebre poeta americano di fine Ottocento. Anche per Gentleman, il magazine per gli uomini e le donne che amano la vita, l’inverno è proprio questo: intensità e semplicità. Ecco quindi il tema Winter Lifestyle, un classico che, quest’anno, si declina in due modi: la montagna, con lo sport, gli amici e le serate con il buon cibo e il buon vino; il sole d’inverno, un desiderio, un sogno che, se non oggi per il complicarsi degli equilibri internazionali, si può concretamente progettare per il futuro.
L’arte dell’ospitalità è quindi grande protagonista, con una selezione di top hotel&resort nei mari esotici, tra le dune del deserto di Abu Dhabi e sulle Alpi. Filo conduttore, per le mete dedicate agli appassionati di sci e sport invernali, l’incontro fra il benessere e l’eccellente offerta gourmet . Tra i protagonisti di questo numero, l’imprenditore Max Ferrari, che ha creato il marchio di moda e accessori MC2 Saint Barths, ispirato proprio al resort lifestyle, cioè ai momenti di relax e spensieratezza da condividere con gli amici. Winter lifestyle anche per le sue collezioni, che siano costumi da bagno e camicie di lino, o pull ispirati agli anni 80 e dedicati, con ironia, a Courmayeur e al mitico bombardino dell’après-ski (Vov caldo con panna montata), ad Aspen o a Sankt Moritz. Da non perdere, l’appuntamento con il polo a Sankt Moritz di fine gennaio, evento clou della stagione mondana, che ha scelto un nuovo partner tra le eccellenze delle bollicine italiane.
A proposito di convivialità, non poteva mancare nel numero di Gentleman di Natale anche un servizio dedicato agli Champagne, scelti dall’esperto Cesare Pillon per poter accompagnare tutta la cena, dall’antipasto al dessert, con caratteristiche e personalità differenti (pag. 78). Le bollicine francesi, secondo la leggenda, furono create nel 1680 dall’abate benedettino Dom Pierre Pérignon. Un salto di secoli, dal silenzio di un’abbazia ai set di Lady Gaga, testimonial di limited edition della Maison di Champagne che oggi fa parte del gruppo Lvmh. Comune denominatore, la libertà creativa, la capacità di innovare, rompendo le righe.
I cioccolatini, invece, sono Made in Italy. Ed è una delle grandi delizie delle feste: l’eccellenza, da Peyrano ad Amedei, oggi è guidata da nuovi imprenditori che, sostenuti in alcuni casi da fondi e investitori, guidano la riscossa e l’espansione internazionale delle praline, dei gianduiotti e dei cremini. Come, per esempio, Alessandro Pradelli, torinese doc, ingegnere meccanico, con un passato in Boston Consulting Group, che ha rilevato Peyrano con il suo laboratorio di corso Moncalieri. Obiettivo: un’economia sostenibile glocal, che parte dall’artigianalità locale e si spinge oltre i confini, grazie anche al sistema della New economy.
Moda, con un servizio scattato a Cervinia, in Valle d’Aosta, la prova del suv della casa del Toro sulle pendici dell’Etna, le affinità elettive fra Enzo Ferrari e Montblanc, marchio simbolo dell’arte della scrittura, i progetti di Esg di Fondazione Italia Sociale e di Banca Generali e molte altre idee per i regali sotto l’albero completano questo numero. Buona lettura a tutti e carissimi auguri da tutta la redazione di Gentleman.
