Qual è il segreto della longevità? 

di Marion Tanner

Fino a mercoledì 27 marzo, Milano sarà la sede della prima edizione del Milan Longevity Summit – Riscrivere il Tempo: Scienza e Miti nella Corsa alla Longevità. Un’immensa conferenza e serie di incontri aperti al pubblico che vedranno la partecipazione dei principali esperti mondiali nel campo dell’invecchiamento e della longevità.

Immaginare di trovarsi al centro di una rivoluzione: non una rivoluzione fatta di barricate e slogan, ma una rivoluzione silenziosa che permea l’esistenza quotidiana. È la rivoluzione della longevità, un’epoca in cui l’orologio biologico sembra essere stato riavvolto e il tempo assume una nuova dimensione. Questo è ciò che il Milan Longevity Summit Riscrivere il tempo, Scienza e Miti nella corsa alla Longevità si propone di esplorare fino al 27 marzo 2024.

Secondo il World Social Report 20231 delle Nazioni Unite, entro il 2050 il numero di persone di età pari o superiore a 65 anni raddoppierà, superando i due miliardi di individui. Questo non è solo un cambiamento demografico, ma una trasformazione radicale che richiede una nuova consapevolezza individuale e collettiva. È qui che entra in gioco l’aging intelligence, la capacità di comprendere e adattarsi alle sfide e alle opportunità di una popolazione sempre più longeva.

Il Milan Longevity Summit non è solo un grande, immensa conferenza scientifica, ma un’immersione totale nel cuore pulsante di questo cambiamento epocale. “Mi sono resa conto che la ricerca scientifica è solo la punta dell’iceberg”, spiega Viviana Kasam, mente dietro l’evento. “Stiamo assistendo a una vera e propria ‘Longevity Rush’, una corsa verso un futuro in cui la longevità non è solo un’aspettativa, ma una realtà. È un tema che coinvolge tutti noi, dalle politiche di welfare alle dinamiche del mondo del lavoro e delle pensioni”.

Ecco perché il Summit coinvolge un’ampia gamma di stakeholder, dai prestigiosi scienziati internazionali al mondo accademico italiano, dalle aziende agli operatori socio-economici e alle istituzioni. È un’opportunità unica per confrontarsi e riflettere su come cambierà la società se si vivrà fino a 120 anni, chi sosterrà i costi di una popolazione così longeva e quali saranno le implicazioni per il modo di vivere e lavorare.

Siamo al centro di una rivoluzione che ridefinirà il concetto stesso di tempo e di vita. Forse è davvero arrivato il momento di abbracciare il cambiamento e di plasmare il nostro con saggezza e consapevolezza. Il Milan Longevity Summit è solo l’inizio di questo viaggio straordinario.

gentleman editoraile aprile 24

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