Tra novità e conferme, ecco le citycar elettriche. Essenziali o dall’intramontabile stile vintage, diffondono buon umore e un messaggio green
La nuova mobilità urbana propone leggerissime e compattissime microcar elettriche, da quelle guidabili anche dai quattordicenni ad altre molto tecnologiche, ma tutte non prive di stile. La genesi è remota: in principio fu Isetta, vetturetta con motore motociclistico posteriore e accesso dall’unica porta anteriore. Prodotta negli anni 50 dall’italiana Iso (poi passata alle sportive con il marchio Iso Rivolta), è famosa per la versione costruita su licenza da Bmw.
Bella e funzionale, ha ispirato il ritorno tra i quadricicli (questa la categoria di omologazione) della sua essenza e dello stile, sublimati da Microlino. Costruita in Italia dalla svizzera Micro Mobility Systems, il co-fondatore Merlin Ouboter spiega la ragione di questo ritorno: «Le auto sono sovradimensionate per utilizzo con 1,2 persone in media a bordo, percorrenze quotidiane sotto i 35 km alla velocità media di 30 km/h». Distribuita in Italia da Koelliker, è lunga 2,5 metri, ospita due passeggeri e 230 litri di bagagli, raggiunge i 90 km/h con batterie da 90, 180 o 230 km circa di autonomia, con allestimenti Dolce o Competizione. E il prototipo Spiaggina è allo studio.
Citroën Ami, personalizzabile, si compra online e arriva a domicilio
Citroën Ami travolge per simpatia, è personalizzabile con sei versioni, tre colori e tante combinazioni, da 30 euro al mese: per quattro anni, poi quando i quattordicenni ne compiranno 18, si vedrà. My Ami Buggy, scoperta nata come concept, è un successo improvviso a livello europeo.
Alessandro Musumeci, direttore marketing di Citroën Italia, così descrive il fenomeno a Gentleman: «Il segmento delle microcar sta cambiando: si sta ampliando per merito dei quadricicli elettrici. La transizione ecologica passa anche da veicoli semplici nell’utilizzo e nell’acquisto: Citroën Ami si vende online, anche con consegna a domicilio. Veicolo moderno anche nei servizi, diffonde la sostenibilità».
Da una costola di Ami nasce Fiat Topolino, anche spiaggina chiamata Dolcevita: nomi già evocativi. Come per le citycar francesi, l’autonomia è di 75 km.
Per chi volesse andare oltre, City Transformer CT-1 ha carreggiate variabili (si allargano per viaggiare a 90 km/h) e perfino porte apribili a elitra, per distinguersi, con molto stile.