L’archistar Ma Yansong ambassador di Hublot

di Davide Passoni

Il legame di Hublot con l’arte e l’architettura è lungo e duraturo. Oggi trova un’espressione in più, grazie all’ingresso all’interno della famiglia di brand ambassador di uno dei più visionari e innovativi architetti contemporanei, il cinese Ma Yansong. Come partner fondatore di MAD Architects, egli dirige progetti di ogni dimensione e forma, compreso lo sviluppo artistico e culturale di MAD, incentrato sulla volontà di creare un rinnovato equilibrio tra società, città e ambiente attraverso l’architettura.

Ma Yansong ambassador di Hublot
L’architetto Ma Yansong.

Ma Yansong e la visione dell’architettura

Proprio quest’ultimo aspetto è uno dei maggiori punti di contatto tra la visione architettonica di Ma Yansong e la concezione orologiera di Hublot. Egli infatti condivide con il marchio svizzero l’approccio al futuro dell’architettura e dell’orologeria. Il suo lavoro si distingue per il singolare senso estetico ispirato agli elementi della tradizione cinese e ai principi del design moderno. Il suo successo come architetto nasce dalla volontà di spingersi oltre i limiti, in equilibrio tra innovazione e capacità di esprimere una narrativa propria nel mondo dell’architettura contemporanea.

L’architettura di Ma Yansong è caratterizzata da forme organiche e fluide dall’aspetto neutro, in un continuum tra ambiente e paesaggio naturale. Le sue creazioni evocano spesso un senso di armonia con la natura grazie all’integrazione degli edifici nell’ambiente circostante, che rafforza il senso di unità e libertà e dona nuove forme alla comunione umana con la natura.

I punti in contatto con Hublot

Allo stesso modo, l’estetica e la tecnica di Hublot si sono dimostrate dirompenti fin dalla sua prima creazione, che abbinava oro e cinturino in caucciù a una cassa ispirata all’oblò delle navi. Era l’inizio dell’“Art of Fusion”: una fusione di tradizioni e innovazioni, di mestieri, di universi e di talenti che sarebbe diventato il tratto distintivo estetico e tecnico del marchio.

Questa identità si è rafforzata nel 2005 con il Big Bang, che ha consacrato il know-how in termini di complicazioni, movimenti di manifattura e materiali innovativi. Carbonio, titanio, ceramica e zaffiro sono stati infatti portati a livelli estremi, in una orologeria d’avanguardia e di qualità riassunta nella filosofia “Be First, Unique and Different”.

Come nell’architettura di Ma Yansong, fusione di forme armoniche e innovative hanno dato vita nell’orologeria di Hublot a collezioni dal design riconoscibile. Classic Fusion, Spirit of Big Bang, Square Bang e Manufacture Pieces sono tutte basate sulla maestria nella lavorazione dei materiali e sui movimenti di manifattura, comprese le grandi complicazioni.

Ma Yansong ambassador di Hublot
Ma Yansong nel suo studio.

Le dichiarazioni

«Ciò che mi accomuna a Hublot – ha detto Ma Yansong commentando la partnership – è la convinzione che architettura e orologeria non si limitino alla mera creazione di edifici e orologi, ma implichino una vasta opera di rielaborazione dei codici già appresi per approdare all’anticonformismo. Il mio approccio pioneristico, singolare e unico all’architettura si espleta in una ricerca sistematica nell’ambito della sfera umana, della natura e della creatività, ricerca che ritrovo nella ricchezza dei materiali naturali impiegati da Hublot e che lascia trapelare un elemento comune: l’importanza della simbiosi tra naturale e antropico. Entrambi crediamo in un design più sensibile alle emozioni umane, che ponga la medesima enfasi su tecnologia e natura».

«Nell’accogliere Ma Yansong tra i Friends of the Brand, Hublot sottolinea come la sua capacità di armonizzare storytelling, ricerca culturale e innovazione architettonica sia perfettamente in linea con l’impegno della Maison verso un futuro fatto di design decisi e creativi, organici e fluidi, complessi e tridimensionali. L’impegno di Ma nella ricerca e nell’offrire il proprio contributo alle abitazioni ideali di domani, insieme ai suoi design d’avanguardia concepiti all’insegna dell’affinità con la natura, fa eco all’apporto che Hublot desidera dare attraverso l’orologeria. Il suo modo straordinario e unico di “costruire ponti” tra natura e umanità, creando edifici perfettamente integrati nell’ambiente naturale, è una vera fonte di ispirazione», è stato invece il commento di Ricardo Guadalupe, ceo di Hublot.

Non solo architettura per Hublot: Richard Orlinski

Oltre all’architettura, Hublot esprime la propria vocazione all’arte della fusione anche nel mondo artistico contemporaneo. La partnership con lo scultore francese Richard Orlinski è infatti consolidata da anni e ha portato alla creazione di alcune tra le collezioni più ambite del marchio svizzero da parte degli appassionati. Non ultimo il Classic Fusion Tourbillon Orlinski Ceramic presentato alla Lvmh Watch Week lo scorso gennaio.

Richard Orlinski è anche presente a Milano nella mostra monografica “The Wild Odissey”, visitabile fino al 20 aprile, negli spazi della Galleria Deodato in via Nerino 1. Lì sono esposte le sculture con i soggetti più celebri dell’artista francese contemporaneo più venduto al mondo. Con un richiamo nel cuore della città: un’installazione monumentale in via Verri, di fronte a Pisa Orologeria in collaborazione proprio. con Hublot.

Iscriviti alla nostra newsletter per essere aggiornato
sul lifestyle del Gentleman contemporaneo