Ha aperto il 12 ottobre il ristorante pop-up TAERA Monte-Carlo nel patio dell’Hôtel de Paris Monte-Carlo: per un’experience a 360 gradi nella cultura venezuelana
Dopo il successo estivo del Maona Monte-Carlo e del Club La Vigie, Monte-Carlo Société des Bains de Mer ha ideato un concept completamente innovativo per far crescere la sua offerta gastronomica made in Monte-Carlo, Taera Monte-Carlo, chiamando alla direzione la talentuosa chef Victoria Vallenilla.
La giovane chef, originaria dell’isola di Margarita, è riuscita a rendere omaggio alle tradizioni della sua terra e ai sapori della sua infanzia realizzando un menù che si caratterizza per una squisita selezione di piatti venezuelani, rivisti e modernizzati.
Dalle Arepas, le focaccine di mais col ripieno salato, ai piatti di ceviche rinfrescanti, senza
dimenticare l’imperdibile Arroz con leche. E poi, un croccante pop-corn di pollo, ideato sul processo naturale di due giorni di marinatura. Piatti leggeri e sani, grazie anche all’utilizzo dell’umami, il famoso quinto sapore «che risveglia il palato e pizzica in bocca».
«Il cibo passa anche per i sentimenti, cucinare mi permette di essere più vicino del mio paese, che amo tanto. E un grande piacere per me far scoprire i piatti della mia infanzia»,
racconta la giovane Victoria, executive chef del Coya Monte-Carlo, ora responsabile non solo del menù di TAERA, ma anche del concept del ristorante.
Victoria, infatti, non si è limitata all’offerta gastronomica. per mettere in luce la ricchezza culturale del Venezuela, ha selezionato personalmente tutti gli elementi decorativi: legno intagliato, rame e pietra che si combinano con il lino per creare un arredamento caldo e naturale. Il plus? Il grande murales dell’artista sudamericana Viviana Grondona.
