DeepSeaker è il nuovo personal sommergibile che potrà navigare anche emerso in condizione foiling ed esplorare mondi sommersi
Chi non ha sognato di essere il Capitano Nemo, anche solo per un giorno? DeepSeaker potrebbe essere la soluzione per trasformare l’onirico in realtà. Il sottomarino in questione è stato recentemente annunciato da un pool di aziende italiane che attorno a un’idea hanno realizzato questa start-up di personal sommergibile.
Capofila è la Sealence, che fornirà il powertrain elettrico a jet DeepSpeed, seguita dallo studio Giancarlo Zema Design Group che curerà le linee stilistiche definitive, e dalla Blaze Performance, ovvero il team di Formula 1 H2O, che curerà la realizzazione dello scafo e la messa a punto del mezzo.
La peculiarità che lo rende diverso dagli altri sottomarini è che potrà navigare emerso, secondo quanto dicono i progettisti, fino e oltre i 30 nodi. Il pattino sotto la prua e le due grandi ali sotto lo scafo, serviranno infatti per navigare in condizione foiling, con lo scafo completamente emerso.
La propulsione del DeepSeaker sarà affidata, come detto, a DeepSpeed, un innovativo sistema di motore elettrico jet, che lo renderà veloce ma soprattutto totalmente compatibile con l’ambiente, funzionante a impatto zero.
Ciò lo renderà ideale per essere utilizzato sia nelle aree marine protette sia nei parchi marini. Proprio per questo si sta già pensando a una versione più grande del DeepSeaker, che avrà una maggiore capacità di trasporto persone e che, annunciano gli ideatori, ha già un’opzione d’acquisto di 10 esemplari da parte di un’importante compagnia di navi da crociera, come mezzo di intrattenimento per i passeggeri.
Nella taglia più piccola DeepSeaker potrà essere imbarcato anche a bordo di super, mega e giga yacht come uno speciale tender grazie al quale la voglia di scoprire il mare, sopra e sotto il pelo dell’acqua, non avrà più limiti.