Gli Objets Nomades di Louis Vuitton

di Giada Barbarani

Quando la moda e il design si incontrano, nascono dei pezzi da collezione, come gli Objets Nomades di Louis Vuitton. In occasione del Salone del Mobile di Milano 2023, ecco la nuova collezione realizzata dai più famosi artisti internazionali

Palazzo Serbelloni, nel cuore di Milano, dove sarà esposto anche il Nomadic Pavilion progettato dall’architetto francese Marc Fornes (qui sopra), sarà la casa della nuova collezione Louis Vuitton Objets Nomades : 11 nuovi pezzi creativi e funzionali realizzati dada Atelier Oï, Raw Edges, Atelier Biagetti, Marcel Wanders, Zanellato/Bortotto, Studio Louis Vuitton e Studio Campana.

gentleman design Louis Vuitton Objets Nomades 20220606_LOUIS_VUITTON_11_Atelier Oi_077_Adb98 (1)

Lo studio Atelier Oï (sopra), partner di Objects Nomades fin dal debutto, nel 2012, è presente con quattro nuovi oggetti: Quetzal, un grande oggetto decorativo, elegante espressione dell’idea del volo grazie al suo piumaggio composto da vivaci lembi di pelle; Chandelier, una scultura di pelle e luce alta 1,2 metri, composta da 36 cinghie bicolori in torsione per un totale di 145 metri di lunghezza.

E poi, Piva, la lampada a sospensione composta da 57 elementi di vetro smerigliato intervallati da una serie di “piume” di pelle bicolore (sopra) e, infine, con Origami Bowls, sono oggetti d’arte pratici e semplicemente ingegnosi, ognuno dei quali è costituito da un singolo pezzo di pelle abilmente piegato per creare una forma tridimensionale mutevole.

 

gentleman design Louis Vuitton Objets Nomades CAMPANA_BOMBOCA METAL (1)La famosa seduta Cocoon di Campana viene reinterpretata in una nuovissima edizione Disco Ball (sopra), rivestita con un sorprendente mosaico argentato a specchio, mentre il divano Bomboca dei designer brasiliani è stato trasformato in un’abbagliante scultura dall’effetto metallico.

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L’Atelier Biagetti ha realizzato, invece, la lampada Flower Tower (sopra):  una colonna di 15 bolle di vetro a forma di fiore, creativa e scintillante, che fanno eco all’iconico Monogram di Louis Vuitton e sembrano fluttuare magicamente quando accese.

Sempre in tema di luce, ecco Capeline: la lampada realizzata dal designer olandese Marcel Wenders per la nuova collezione Louis Vuitton Objets Nomades, grazie alle tre aureole ondulate di vetro smerigliato, crea uno specchio di luce delicatamente diffusa.

gentleman design Louis Vuitton Objets Nomades BASKET TABLE_ZANELLATOBORTOTTO_PHILIPPE_LACOMBE (4)I designer italiani Zanellato/Bortotto presentano, invece, Basket Table: il tavolo ha tre fasce orizzontali di pelle intrecciate in una base metallica a nido d’ape ed è dominato da un piano in pietra lavica smaltata e riflettente.

Tra le creazioni dello Studio Louis Vuitton, la Flower Carafe e il Twist Glass, realizzati a mano da artigiani veneziani si sviluppano in una spirale con base a forma di fiore Monogram (sopra); e i Bookend, in marmo e alluminio, che possono essere combinati tra loro.

La collezione Louis Vuitton Objets Nomades e il Padiglione di Marc Fornes, a Palazzo Serbelloni, in corso Venezia 16, saranno visitabili dal 19 al 23 aprile, dalle 10 alle 20. E sempre nel giardino dello storico Palazzo, un’altra novità: il Cabinet of Curiosities di Marc Newson, rielaborazione del tradizionale baule di Louis Vuitton (sopra).

 

gentleman editoraile aprile 24

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