Panerai nel nome dell’italianità

di Davide Passoni

La visione del CEO, Jean-Marc Pontroué. L’amministratore delegato fa il punto sulle strategie: forte focalizzazione sulla storia del brand e partnership all’insegna del dna italiano di Panerai

gentleman orologi protagonisti panerai ceo Jean Marc PontrouéDa quando ha preso in mano il timone di Panerai come amministratore delegato, nell’aprile 2018, Jean-Marc Pontroué ha dato al marchio un’identità ancora più netta e chiara di quella che oltre 160 anni di storia le avevano conferito. Un’identità che parla di eccellenza estetica e meccanica del prodotto, ma anche di italianità. Ne abbiamo parlato con lui, ospiti nella sede del brand a Milano.

Gentleman. Il 2023 è l’anno del Radiomir: perché?
Jean-Marc Pontroué. Abbiamo cominciato a pensarci due anni fa, oserei dire nel bel mezzo del nulla perché nel 2021 eravamo ancora in piena emergenza covid. Panerai esiste dal 1860, ma la sua ricchezza storica non sempre è conosciuta se non dai fan. Era il momento di rifocalizzarsi sulla storia del brand: ecco perché abbiamo un anno dedicato al Radiomir, che fa parte del patrimonio del marchio.

gentleman orologi protagonisti panerai ceo Jean Marc PontrouéG. Come mai vi siete affiancati al Salone del Mobile come Official Timekeeper?
J.M.P. Vogliamo spesso posizionare Panerai in settori nei quali non ci si aspetterebbe di trovarlo. Penso all’America’s Cup, dove non eravamo mai stati, ma dove la partnership con un team italiano come Luna Rossa ha un senso. Il Salone del Mobile è parte di questa strategia che ci associa ad ambiti insoliti ma dal forte dna italiano. Eventi come il Salone del Mobile non esistono nel mondo: è così grande, internazionale, di tendenza che mi è stato subito chiaro che, se c’era un marchio che poteva associarsi ad esso, era solo Panerai.

gentleman orologi protagonisti panerai ceo Jean Marc PontrouéG. Perché avete scelto di ridurre le dimensioni delle casse in alcune collezioni?
J.M.P. Panerai è leader negli orologi grandi. Nessun altro marchio ha fatturati simili nel segmento dei 44, 45 e 47 mm. Allo stesso modo, tanti appassionati mi dicono «Adoro il concept Panerai, ma è troppo grande per me». Se voglio investire in un orologio 10mila euro, che è il prezzo medio di un nostro segnatempo, voglio avere l’emozione che deriva dal possederlo ma deve anche vestire bene al polso. Ecco perché Panerai ha aperto da tempo alle dimensioni più piccole e oggi il nostro segmento con la crescita più rapida è proprio quello dei 38 mm.

gentleman orologi protagonisti panerai ceo Jean Marc Pontroué
Nuovo Panerai Radiomir California

G. Le Panerai Experience per i clienti continueranno a essere centrali?
J.M.P. Quest’anno il programma ne prevede cinque. Crediamo arricchiscano il cosiddetto soft power del marchio. Anche l’Italia ha un forte soft power, tutti nel mondo la amano, ne amano la storia, la cultura, il cibo, il design. Panerai dà un piccolissimo contributo a tutto ciò aprendo nuovi territori con le sue Experience. Quella che faremo a Roma sarà eccezionale.

gentleman editoraile aprile 24

Iscriviti alla nostra newsletter per essere aggiornato
sul lifestyle del Gentleman contemporaneo