«Il viaggiatore più veloce è colui che va a piedi», Henry David Thoreau.
La suggestione del viaggio a piedi. Scoprire luoghi e se stessi. Viaggiare a piedi significa innanzitutto fondersi con l’ambiente circostante, assecondandone i ritmi e cogliendo tutti i dettagli che via via si presentano, elementi che solitamente, con la velocità di auto,aerei e treni si trascurano.
C’è chi cammina per sport, chi perché alla ricerca di qualcosa, chi perché ama semplicemente farlo.
I viaggi a piedi negli ultimi anni hanno avuto un incremento notevole: perché camminare vuol dire anche rallentare, ritrovare un contatto con i luoghi che si attraversano, conoscere persone nuove con cui condividere impressioni e suggerimenti.
La suggestione del viaggio a piedi: per chi vuole provare questa esperienza, sono molti i siti che organizzano viaggi a piedi lungo i grandi itinerari italiani e all’estero. (www.cammini.eu, www.movimentolento.it, solo per fare qualche esempio)
Non sempre viaggiare a piedi non è un’esperienza facile, gli esperti consigliano di partire da percorsi brevi e semplici: se proprio si vuol affrontare un percorso più lungo, è meglio programmare una preparazione preliminare.
Gentleman ha chiesto ai suoi lettori quali sono gli itinerari a piedi preferiti. Ed ecco i risultati.

I cammini spirituali
Intramontabili i cammini spirituali che aggiungono pathos e interiorità al viaggio. Tra i due più battuti la via Francigena porta a casa un ottimo 54% seguita appena dietro dall’esotica Santiago de Compostela (46%), che si snoda per ben 800 km tra Francia e Spagna.

Fuori dal mondo
Il simbolo dello Svaneti, regione storia della Georgia, è il koshi, tipica torre difensiva in pietra progettata per accogliere gli abitanti dei villaggi in caso di invasioni con un itinerario trakking sfida il frequentatissimo ma, per niente facile, cammino dei fari della Galizia, partendo da Finisterre che nonostante le insidie si conquista un bel 55% delle preferenze dei lettori. Non meno significativo il 45% dello Svaneti però che, anche se meno conosciuto, affascina almeno nei desiderata.

Due isole, una lunare e una mediterranea
Due isole a confronto. La lunare e vulcanica Islanda a nord, tanto a nord, e la mediterranea Minorca, con un clima temperato tutto l’anno. E forse per questo si è imposta con un 66% diventanto la preferita, anche perchè è possibile camminare lungo le sue coste, fiancheggiando il mare, anche a d’inverno. Mentre la terra dei Troll, a differenza dei due o tre mesi estivi, è impraticabile e per questo… 34%.

La suggestione dei borghi antichi
Anche se di poco, vince la suggestione del mare e del cammino che lo costeggia. La Penisola sorrentina con i suoi borghi e le sue mulattiere ha conquistato il 52% dei lettori di Gentleman che hanno partecipato al sondaggio. Ma anche il più classico itinerario umbro dei Borghi silenti si difende bene con il suo 48% affrancato senza dubbio da tantissimi anni di tradizione.