Blazer blu, camicia di lino aperta quanto basta. Pantaloni e mocassini bianchi, rigorosamente senza calze. Come faceva Gunter Sachs…
Per conquistare Brigitte Bardot le lanciò 10mila rosa rosse da un elicottero. Erano gli anni Sessanta e l’amore era ancora fatto da gesti eclatanti. Lui è l’imprenditore, fotografo e astrologo tedesco Gunter Sachs (pronipote di Adam Opel, fondatore dell’omonimo marchio automobilistico).
Una vita passata tra le donne più belle del mondo. Tra le spiagge di Saint-Tropez, le piste da sci di Gstaad, e le sue amatissime go-kart che costruiva a mano. Gunter aveva uno stile tutto suo, tanto da essere soprannominato: Il principe della Riviera.
Fu il primo a sfoggiare i pantaloni bianchi anche a eventi formali. Amava il blazer blu (ma solamente nella versione monopetto). Alternava camicie di lino a quelle di seta bianca che, da bravo playboy, lasciava casualmente aperte, per lasciare intravvedere il petto. Gli piacevano anche i borselli, sopratutto quelli a busta di Louis Vuitton, che lui (e solo lui) riusciva a indossare con sorprendente eleganza. Fu anche il primo a sdogana e i mocassini bianchi (i suoi preferiti erano di Gucci), e a presentarsi alle feste rigorosamente senza calze.
Ecco come imitare il suo look oggi…