Il nuovo Pardo GT52 punta al comfort

di Fabio Petrone

Il nuovo Pardo GT52 ha volumi importanti, grandi spazi
interni ed esterni senza rinunciare alle performance

A Saint Tropez, il Cantiere del Pardo ha presentato l’ultimo nato della propria gamma Pardo Yacht, che assieme a quella di Vanquish Yacht, compone l’offerta del cantiere  nell’ambito degli yacht a motore.

Gentleman Magazine Italia Newsletter-Yachting-Main-deck

Si tratta del Pardo GT52, lunghezza fuori tutto m 16,58, per 4,96 di larghezza, una novità che si va a posizionare tra la gamma Walkaround e quella Endurance di Pardo.

E si rivolge a un segmento di armatori alla ricerca di maggiore disponibilità di spazio e comfort interno, senza rinunciare alle performance che distinguono i modelli del brand.

Il nuovo 52 piedi conferma un design in cui l’elemento centrale è dato dalla continuità tra interni ed esterni, favorito dalla presenza di grandi superfici vetrate.

Offre maggiore fruibilità del pozzetto, con zona dinner e aree prendisole estese.

Per gli interni, firmati da Nauta Design, il cantiere propone un doppio layout (galley up o galley down).

Il primo ha un’ampia cucina vicina agli ospiti in pozzetto, mentre la grande zona relax con Tv è sul ponte inferiore; l’altro ha una cucina super attrezzata nel ponte inferiore e un’ampissima dinette lounge sul main deck.

Gentleman- Magazine- Italia- Newsletter- Yachting-Pardo-Bow-Area.jpg

Grazie alla coperta tipo flush deck, si guadagnano volumi importanti negli interni a prua. La zona armatoriale beneficia di questi volumi con un comfort che raramente si trova su imbarcazioni di questa taglia.

Linee dello scafo nette, inconfondibili, con la prua inversa tipica della famiglia Pardo Yachts. Ma con un layout degli esterni che privilegia le aree relax.

Sul GT 52, tre persone possono essere comodamente ospitate sul prendisole di prua, a cui se ne aggiungono altre otto nella zona poppiera sedute attorno al tavolo da pranzo, che può essere trasformato in un secondo prendisole.

Gentleman- Magazine- Italia- Newsletter-Yachting-Pardo-Cockpit_2

Sempre nell’area di poppa la plancia è più lunga di 60 cm rispetto a quella del Pardo 50, permettendo all’armatore di alloggiare, calare in mare e recuperare il tender o la moto d’acqua grazie al pratico sistema elettrico.

Scelte progettuali che sottolineano l’attenzione per lo spazio messo a disposizione degli ospiti, come conferma lo studio Zuccheri Yacht Design.

Lo scafo del Pardo GT 52 è un’evoluzione di quello del Pardo 50 con il quale condivide anche la motorizzazione Volvo Penta IPS (2×650 nella versione standard, oppure 2×700/800 come optional).

A parte questa scelta, i due modelli hanno differenze sostanziali in termini di volumetria interna, distribuzione dei pesi e baricentro.

Gentleman- Magazine- Italia- Newsletter- Nautica- Master-cabin.jpg

Il GT 52 ha i motori più spostati verso poppa per dare più spazio al piano cabine: la sala macchine ed i relativi pesi principali sono stati  rivisti per riuscire a bilanciare al meglio l’imbarcazione, nonostante le modifiche effettuate.

L’idrodinamica è stata rivista, tenendo conto del maggior peso dato dal piano cabine, nettamente più ampio, e dalla sovrastruttura chiusa, oltre che dagli arredi interni più importanti rispetto al Pardo 50.

gentleman editoraile aprile 24

Iscriviti alla nostra newsletter per essere aggiornato
sul lifestyle del Gentleman contemporaneo