Costruita per le lunghe e godibili navigazioni, Magellano 30M di Azimut fa parte dei modelli Low Emission Yacht del marchio
È il modello più grande della collezione Magellano, gli yacht crossover di Azimut Yachts. Magellano 30M fa parte dei modelli Low Emission Yacht del marchio, in cui oggi rientrano più del 50% degli yacht del cantiere, ovvero che raggiunge il 20% in meno di emissioni rispetto alla media di mercato per modelli comparabili.
Il 20% di emissioni in meno
Obiettivo raggiunto perché l’utilizzo del carbonio nella costruzione ne riduce il peso e l’adozione di una carena Dual Mode, è la peculiarità tecnica di tutti i Magellano, di seconda generazione. Grazie a questi due fattori lo scafo può arrivare fino ai 24 nodi di massima.
Altro elemento che contribuisce a ridurre le emissioni è il powertrain ibrido di cui può essere dotata, un sistema diesel elettrico più batteria agli ioni di litio da 130 kW/h, che consente di utilizzare la barca a zero emissioni fino a 4 ore di giorno e 8 di notte.
Il progetto
Il Magellano 30M di Azimut è stato progettato dall’architetto inglese Ken Freivokh, che ha conferito all’imbarcazione un’indubbia personalità utilizzando stilemi che sottolineano l’appartenenza alla gamma, come la prua dritta e impavesate alte, che danno a colpo d’occhio la sensazione di una barca adatta alle lunghe navigazioni, godibile e sicura.
Fra armatoriale, a prua del main deck, e ospiti, quattro nel lower deck, le cabine sono complessivamente cinque, tutte con bagno privato, oltre le altre tre cabine destinate al comandante e alla crew, con accesso dedicato.
Il grande salone interno è diviso in due parti, una con il living in continuità col pozzetto, e l’altra che costituisce la zona pranzo formale, vicina ma ben separata dalla cucina di bordo.