Al Four Seasons di Londra si brinda all’8 marzo con cocktail dedicati alla grandi donne della storia francese creati da Thanos Tzanetopoulos e Anne-Sophie Pic, la chef più blasonata al mondo

Alla Dame de Pic di Londra si brinda all’8 marzo con i cocktail creati da Thanos Tzanetopoulos, mixologist del Rotunda bar del Four Seasons e Anne-Sophie Pic, la chef più blasonata al mondo, dedicati alla grandi donne della storia francese, da Madame de Pompidour a Colette.

Madame de Pompadour
Il cocktail s’ispira alla favorita di Luigi XV, la potente amante del Re di Francia nota per i gusti raffinati e la passione per il tè, un rito pomeridiano che a Versailles era servito nelle più fini porcellane. Da qui il drink con Rum Plantation, Porto Fonseca, limone, fave di Tonka e sciroppo di tè verde Genmaicha.

Mistinguett
Si tratta di un twist sul Cocktail Champagne che rende omaggio alla più famosa vedette delle Folies Bergère a base di G’Vine Gin, Champagne Ayala Brut Nature, liquore alla camomilla e allo zafferano, e Orange Bitter.

Colette
Alla grande scrittrice e femminista è dedicato il Sidonie-Gabrielle Colette, un cocktail a base di vodka, champagne e cordiale ai fiori di sambuco, delicato e rinfrescante ma che sa rappresentare la sua personalità poliedrica e provocante.

Vionnet
Nota per i suoi abiti taglio a sbieco, Madeleine Vionnet ha rivoluzionato la forma della moda. Alla pioniera della couture è abbinato un drink floreale e agrumato. Deciso, ma senza inutili ostentazioni, come le sue creazioni, vere e proprie architetture da indossare. Il cocktail agrodolce e frizzante è un mix di Calvados, Curaçao, limone, violetta e zucchero.

Edith Piaf
Il passerotto della chanson francese ha ispirato un drink potente, come la voce che usciva dal suo esile corpo (da cui il suo nome d’arte: piaf significa uccellino). Si tratta di un cocktail ricco e intenso con gin invecchiato Hart & Dart, Campari e barolo chinato Cocchi e due distillati di prugna Akashi-Tai Umeshu e Capreolus Plum Eau de Vie.

Simone Signoret
E per finire il Simone Signoret, con gin, basilico, yuzu, cocco e top di soda. Un cocktail bilanciato e ricco come la gamma recitativa della grande interprete del cinema francese compagna di Yves Montand.
