Brace e griglia, asado e parilla, hamburger e steakhouse, ecco la top ten dei migliori indirizzi per carnivori in giro per il mondo
Ecco la top ten delle migliori steak house in giro per il mondo. Comunque la si chiama, griglia o asado, parilla o steakhouse, la carne alla brace esercita un fascino ancestrale sull’uomo. Il resto della classifica su World’s 101 Best Steak Restaurants. Integrata qui dai migliori della patria della Fiorentina.

1 HAWKSMOOR (Londra, Regno Unito)
Sul podio della top ten delle steak house c’è Hawksmoor. Con cinque differenti indirizzi londinesi e quattro sedi sparse per il mondo (Edinburgo, Manchester, Liverpool e New York), qualsiasi sede si scelga, la catena inglese una garanzia per una cena a base di carne.

2 PARRILLA DON JULIO (Buenos Aires, Argentina)
La parrilla è la base della cucina argentina di tradizione e lo storico locale di Palermo, la zona più movimentata della città, resta un riferimento. Meta di turisti in pellegrinaggio, Don Julio è anche il preferito dei porteños.

3 FIREDOOR (Sydney, Australia)
A chiudere il podio della top ten delle steak house c’è questo indirizzo downunder. Lo chef Lennox Hastie è passato dall’Asador Etxebarri e si vede. Qui a Firedoor la cucina torna ai suoi elementi primordiali, fuoco e materie prime locali eccelse. Una dozzina di tipi di legno tra cui scegliere per aggiungere gusto e affumicatura a seconda dei prodotti scelti.

4 KEENS STEAK HOUSE (New York, Usa)
Aperto nel 1885, in quella che un tempo era il distretto teatrale di Midtown, Keens è uno degli indirizzi dove va in scena ancora oggi la storia di Manhattan. Mettetevi alla prova e cercate di finire una Porterhouse Steak.

5 GIBSONS ITALIA (Chicago, Usa)
Lasciate stare i piatti di pasta in menù e concentratevi sulla griglia, Gibson è tra gli indirizzi must di Chicago dal 1989. L’arrivo nel 2008 dello chef d’origine messicana Jose Sosa ha solo reso le cose più spicy e gustose.

6 CUT by Wolfgang Puck (Beverly Hills, LA, Usa)
Il ristorante specializzato in carne come suggerisce il nome Cut, taglio, dello chef stellato austriaco degli Oscar. Il format ha emanazioni in tutto il mondo (Bahrein, Doha, Las Vegas, New York, Washington e Singapore), ma la matrice naturalmente è a Los Angeles all’interno del Four Seasons.

7 BAVETTE’S STEAK HOUSE (Chicago, Usa)
L’atmosfera del locale è francese ma senza la formalità da restaurant. Ma l’attitudine française è scritta a chiare lettere sul menù. Oltre a ribeye e costine le specialità di Bavette’s a Chicago come a Las Vegas sono i plateau di frutti di mare e i dessert.

8 CARCASSE (Koksijde, Belgio)
“La storia della nostra carne finiva quando lasciava la macelleria. Ora continua al nostro tavolo”, scrivono i fondatori di Carcasse. La filosofia è quella del rispetto dell’animale e del suo terroir. Nulla viene sprecato, non a caso tra i piatti forti ci sono lingua e ossobuco.

9 EL CAPRICHO (Jiménez de Jamuz, Spagna)
Basato sulla propria azienda agricola a due chilometri dal ristorante, El Capricho è stato un pioniere nella maturazione della carne. Il menu combina una grande varietà di tagli, ma le vacche sono tutte autoctone iberiche e galiziane, dalla Frisona alla Cachena, dall’Araquesa fino alla famosissima Rubia.

10 NICK & STEF’S STEAK HOUSE (Los Angeles, Usa)
Oltre alla qualità e alla scelta dei diversi tagli di carne (tra cui anche la prestigiosa Wagyu) Nick & Stef’s Steak House vantano anche una carta dei vini di tutto rispetto con 500 etichette. Ma chi preferisce può cenare anche in cocktail pairing.