Grande successo per il Milano Monza Open-Air Motor Show, l’evento dedicato agli appassionati di motori e non solo. Una mostra a cielo aperto tra auto storiche, anteprime mondiali e prototipi. Sulla strada dell’elettrificazione e della mobilità del futuro
Le quattro giornate
Solo certi soggetti dinamici, visionari e coraggiosi sanno riuscire in progetti ambiziosi, abbandonando format consolidati e di successo per osare oltre. Andrea Levy è uno di questi e, con uno staff invidiabile, ha osato, anche molto oltre.
Nel cuore di Milano, da piazza San Babila al Castello Sforzesco, il pubblico ha potuto ammirare 130 modelli di auto. Esposte su pedane, grazie alla tecnologia QR Code adottata, si è potuto scoprire da vicino i segreti di queste meraviglie dell’automotive. Oltre le informazioni tecniche, immagini e video, grazie alla tecnologia il pubblico ha avuto la possibilità di prenotare prove su strada e configuratori. Un successo che fa già pensare a una seconda edizione il prossimo anno.
In mostra, vetture e motocicli di 64 diversi marchi, alcuni dei quali per la prima volta in Italia, spaziando tra quadricicli e citycar, fino a supercar e persino realizzazioni one-off. Grande l’interesse per elettriche ed elettrificate: 70 i modelli a disposizione per le prove nell’area del Castello.
Non solo esposizione
L’esordio con successo di MIMO si è colto dal primo giorno, quando si è svolta la parata, con partenza dal Duomo, di supercar. Il secondo giorno, dopo l’inaugurazione da parte di autorità presso il monumento al pilota milanese Alberto Ascari, ultimo italiano a conquistare titoli di Formula1, dal Largo a lui dedicato, ha preso il via la Journalist Parade, con arrivo all’autodromo di Monza.
Una sessantina di vetture scortate dalla Polizia hanno unito le due città: tra queste l’Audi e-tron S Sportback, elettrica e potente, in rappresentanza delle testate di Class Editori, media partner del MIMO.
Monza è il tempio della velocità
Inaugurata la parte dinamica del Motor Show sul nastro d’asfalto teatro di gesta epiche, arriva un’anteprima mondiale: la barchetta da competizione Dallara EXP, condotta dall’ex pilota di F1 Marco Apicella. Un’auto essenziale ed efficace che può generare un carico aerodinamico impressionante, frutto delle grandi esperienze del costruttore emiliano.
L’esordio con successo di MIMO, ma non solo
La Journalist Parade è proseguita con giri di pista, comprese le storiche sopraelevate dell’anello da alta velocità. Via allo spettacolo di Pagani, Ferrari, McLaren, Porsche, Lamborghini e tante altre, fino alla collezione Martini della Fondazione Macaluso.
Per concludersi con la Supercar Night Parade: oltre 150 hypercar e supercar di collezionisti provenienti da tutta Italia hanno celebrato la passione per i motori e la voglia di incontrarsi. L’appuntamento al prossimo anno.
