Sul finire del 2016 and Rover termina la produzione di Defender dopo 68 anni.
Le fuoristrada scelte da chi ama l’avventura. Il dispiacere per la mancanza di una fuoristrada dura e pura porta molti appassionati britannici al pub. Dove uno di questi ha un’idea: costruire lui stesso una offroad minimalista e robusta, ma soprattutto made in UK, semplicemente.

Già basterebbe per passare alla storia nel mondo delle 4×4, ma Jim Ratcliffe mira alla leggenda: il futuro modello si chiamerà Grenadier, evocativo soldato lanciatore di granate, ma anche nome del pub dove tutto ha inizio.
Perché Mr. Ratcliffe è presidente di Ineos, colosso nella chimica (terza al mondo e prima azienda privata in UK), che già nel nome contiene auspici latini e greci.

Ratcliffe trova le persone migliori, rileva una fabbrica, stringe accordi con BMW per i motori, ZF per le trasmissioni e l’italiana Carraro per gli assali, risolve il contenzioso per le fattezze simili a Defender, e nel 2021 mostra la nuova 4×4 assoluta.
In vendita per fine anno con meccanica d’eccellenza, prestazioni d’altissimo livello e, sembra, prezzi competitivi.

Land Rover a fine 2019 presenta la nuova Defender, elegante e inimitabile ma meno rude di lineamenti. Oggi rintuzza la sfidante con la più potente di sempre: motore V8 da 5.0 litri e 525 cavalli. Per scattare da 0 a 100 in 5” e raggiungere i 240 km/h senza sacrificare le prestazioni offroad, addirittura in versione 90 a passo corto o la lunga 110. E la sfida non finirà qui.

Ottant’anni e non sentirli: dal 1941 Jeep è l’icona assoluta delle 4×4 dure e pure. Tra le versioni proposte, Wrangler Unlimited a passo lungo e cinque porte offre più spazio: nell’allestimento estremo Rubicon permette di osare l’inosabile.
Si può avere con tetto in tela o hard-top in tre segmenti, removibili come le portiere, per il massimo piacere di guida nella natura.
Motore 2.0 turbo a benzina da 272 CV e ridotte ultra-corte per arrampicarsi ovunque con prezzi da 65.100 euro, è anche 4×4: ibrida plug-in con 380 cavalli complessivi, da 71.050 euro, ma ci sono sconti e incentivi. Per avventure senza limiti, con robustezza e durata infinite, è sempre di moda.

Militem, marchio nato da un’idea di Hermes Cavarzan, sintetizza il Dna originale di Jeep che fornisce le vetture da modificare con artigianalità e gusto made in Italy, posizionandosi nel segmento luxury premium.
Feröx è realizzata su base Wrangler JL a 4 porte con motori a benzina 2.0 T da 272 CV o 3.6 V6 Mild Hybrid da 285, con quest’ultimo anche a passo corto e due porte.
La versione Adventure ne enfatizza la personalità con vernici protettive antigraffio, snorkel per i guadi profondi, portapacchi con fari led, pneumatici Cooper da 35” tassellati su cerchi neri da 20” e l’assetto è rialzato. Con prezzi da 94.850 euro.

Nel 1972, visto il successo di Range Rover, Mercedes-Benz pensa a una 4×4 analoga: solida, con buone prestazioni offroad e adatta anche ai militari. Pronta nel 1979, è costruita quasi a mano in Austria da Steyr-Puch.
Denominata Geländewagen (veicolo fuoristrada), è spartana nella sostanza ma di qualità nelle finiture.
Più che solida è indistruttibile: seguono motori più potenti e aggiornamenti verso il lusso.
Quando pensano di cessarne la produzione, protestano personaggi famosi da tutto il mondo, che non potrebbero vivere senza: a West Hollywood ce n’è una in ogni giardino.
Nel 2018 si rinnova completamente, conservando le prestazioni offroad e lo stile classico: merito del designer Thomas Sälzle, formatosi in Italia. E la saga continua.
Il massimo anche del lusso ma c’è chi non si accontenta: Brabus dal 1977 modifica e sviluppa Mercedes-Benz e AMG.
Come la fuoristrada Classe G, che diventa pick-up a sei ruote, oppure esagera con prestazioni stradali e lusso, o ancora diventa l’auto inarrestabile più protetta al mondo con sistemi e armamentari a prova d’assalto, unica nel particolare mercato.
Persino in versione Pure, in apparenza normale per non farsi notare. Varie versioni fino a 900 cavalli dai nomi evocativi: Rocket, Invicto (Luxury o Mission) e Adventure. Perché l’avventura è sempre un richiamo irresistibile.