Piper-Heidsieck lancia le edizioni super limitate Hors-Série e Sauvage 82, la mitica annata con cui ha sperimentato lo chef de cave Emilien Boutillat

Piper-Heidesieck lancia le edizioni super limitate Hors-Série e Sauvage 82, la mitica annata con cui il giovane chef de cave Emilien Boutillat ha giocato e sperimentato.
Non più edizioni limitate, ma limitatissime. Il superlativo è d’obbligo quando la bottiglia è destinata a veri connaisseur, il millesimo è di qualche decade fa e l’elaborazione dello chef de cave è un atto creativo.
Succede a Reims nella Maison storica di Piper-Heidsieck che, forte di 230 anni di tradizione, sperimenta con la linea Hors-Série, ovvero i fuoriclasse, versione contemporanea della leggendaria annata 1982.
Un’annata davvero Sauvage
Proprio il 1982 vide l’esordio di un nuovo gusto, a basso tasso zuccherino. Il vino, pionieristico extra brut, fu chiamato Sauvage. La sua perfetta conservazione nelle cantine ha trovato in Emilien Boutillat, giovane e talentuoso chef de cave che oggi l’ha fatto risorgere, sdoppiandolo.
Il primo, heidsieckHors-Série 1982, è un extra brut, è forgiato dai lieviti su cui sosta 39 anni. Il secondo è il brut Sauvage 82 che sosta 10 anni sui lieviti e 29 in bottiglia. Si parla molto di vini tardivi, ecco, questi sono ai vertici della categoria.
Di queste edizioni fuori serie di Piper Heidsieck ne esistono solo 2mila bottiglie numerate e 500 Diptyque Gift box, il cofanetto regalo con entrambi i totem della Maison. La distribuzione è esclusiva di Biondi Santi.