Il rum Brugal si trasforma in opera d’arte, con 18 bottiglie uniche create da Orsoni Venezia, casa di mosaici fondata nel suo stesso anno: il 1888
Due aziende, due famiglie, una sola storia che inizia nello stesso anno, il 1888, in due continenti diversi. Brugal, il rum super premium fondato in Repubblica Dominicana, e i mosaici di Orsoni a Venezia. Una collaborazione ad arte per 18 opere uniche.
135 anni in 18 bottiglie
Presentata in anteprima alla Biennale di Venezia, Brugal x Orsoni Venezia 1888 è una collezione di 18 bottiglie. 18 pezzi unici, realizzati a mano e venduti sul mercato italiano a partire da metà giugno.
Per aggiudicarsi una di queste opere d’arte liquida si può andare direttamente sulla piattaforma Eventbrite, prenotarla e sperare di essere uno dei fortunati conquistarla. Il costo è adeguato all’opera d’arte che le incastona: 5mila euro ciascuna.

Come da tradizione per Brugal, una delle 18 bottiglie, sarà messa all’asta dalla casa torinese Bolaffi di Torino a settembre 2023. Il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza. La prescelta è stata Liquid Gold, in riferimento all’eredità comune dei due brand.
Liquid Gold di Brugal
Per Brugal è quella di don Andrés, spagnolo emigrato a Cuba e poi scappato dalla rivoluzione per ricominciare tutto da zero a Puerto Plata in Repubblica Dominicana, con in tasca solo il sogno di distillare il miglior rum del mondo.

Oggi è la referenza top di gamma che porta l’anno della sua fondazione ed è frutto dell’idea di un doppio invecchiamento in botti di quercia bianca americana, ex bourbon, e poi in quercia europea ex sherry spagnolo.
I mosaici a foglia d’oro di Orsoni Venezia
Orsoni Venezia 1888 è invece una delle storiche fornaci di Cannaregio e l’ultima a lavorare ancora con le antiche tecniche di lavorazione del mosaico a foglia d’oro 24 carati, oro colorato e smalti veneziani in più di 3.500 tonalità.
La celebre Libreria del Colore di Orsoni, un pannello realizzato per presentare le migliaia di smalti veneziani all’Esposizione Universale di Parigi del 1889 è quello che ha ispirato Antoni Gaudí per la sua Sagrada Familia.
«La collezione Brugal x Orsoni Venezia 1888, racconta la storia di due padri fondatori appassionati, innovativi e lavoratori instancabili che condividono lo stesso approccio: una famiglia che padroneggia un mestiere rispettando le proprie origini e i propri valori, accogliendo il cambiamento e imparando da esso», racconta Jassil Villanueva, prima Maestra Ronera nell’albo familiare e prima donna di tutta la storia dominicana a capo di una distilleria.
In Brugal il testimone di master distiller si passa di padre in figlio e Jassil è la quinta generazione della famiglia a custodire il segreto della ricetta originale di don Andrés. Un retaggio familiare che rimane anche dopo l’acquisizione del brand da parte di Edrington, tra i più rinomati gruppi di Scotch whisky.
«Far parte di un grande gruppo come Edrington ha dei vantaggi indiscutibili soprattutto per le donne», rivela Jassil, «come la possibilità di fare rete e scambiarsi informazioni con le colleghe e ce ne sono molte in posizioni rilevanti, come per esempio in Macallan».

Anche la collaborazione con Orsoni ha visto una collaborazione al femminile: prima di dare il via alla produzione veneziana, la maestra mosaicista Adriana Landi, infatti, è andata in visita all’azienda dominicana, per un giro completo dalle piantagioni alla distilleria, accompagnata da Jassil.
Brugal’s Global Artistic Series
«Quella con Orsoni è la terza collezione artistica di Brugal», ricostruisce Jassil, «La prima Brugal’s Global Artistic Series è stata nel 2021 con Cesar Menchaca, artista messicano di fama internazionale, che si è ispirato alla lavorazione tradizionale Huichol, la tecnica artistica chiamata Wixárika».
L’anno dopo è stato scelto Alexander Mijares, giovane talento nato a Miami. Interprete moderno della cultura latina, è molto amato dal jet set. Tra i suoi estimatori ci sono Justin Bieber e Pharrell Williams, per fare due nomi. Per Brugal aveva ideato delle bottiglie dipinte a mano presentate in occasione di Miami’s Art Basel.
