A dicembre, il Gruppo Alajmo apre a Cortina un ristorante su tre piani. Sarà il 14° della galassia capitanata dai fratelli Massimiliano e Raffaele
Il prossimo dicembre Cortina d’Ampezzo accoglierà il nuovo ristorante della galassia Alajmo. Ospitato all’interno dello storico locale El Toulà, Alajmo Cortina si strutturerà su tre piani con un’offerta diversificata tra ristorazione, bar e after dinner.
Con una vocazione all-seasoning, l’idea di questo nuovo spazio firmato dai fratelli Massimiliano e Raffaele, alfieri di una filosofia della ristorazione incentrata sulla materia prima, sulla ricerca e sulla creatività, è nata nel 2020 con l’apertura del temporary restaurant Hostaria all’interno dell’Hotel Ancora di Renzo Rosso.
A due anni di distanza è stata scelta una sede permanente per un progetto che ricalca le orme di tutti i locali del gruppo, una vera e propria galassia di 13 realtà, tutte diverse tra loro, a cominciare da Le Calandre, il pluristellato di Sarmeola di Rubano. A Cortina, Massimiliano Alajmo ha studiato un menù insieme a Mattia Barni, che condurrà la brigata.

Per l’apertura di Aljmo a Cortina, in lista i grandi classici della sua cucina insieme a preparazioni più semplici e pensate per un aperitivo o un momento di relax conviviale. «Con orgoglio e entusiasmo aggiungiamo un’altra location unica, storica e originale alla nostra Wunderkammer dedicata alla cucina italiana», afferma Raffaele Alajmo, ceo e maitre des lieux.
L’opening del ristorante è previsto in concomitanza con l’evento charity de Il Gusto per la Ricerca, onlus del Gruppo dedicata alla promozione dell’impegno sociale e al sostegno della ricerca clinica. Il ricavato della cena sarà devoluto a enti che finanziano studi in ambito pediatrico e a strutture che ospitano i bambini in condizioni disagiate.