Lo chef Gennaro Esposito firma la proposta gourmet di Caruso Nuovo, il ristorante del Grand Hotel et de Milan, in via Manzoni
La novità dentro la storia. Così si presenta al pubblico Caruso Nuovo, ristorante racchiuso dentro la gemma del Grand Hotel et de Milan, nato da un accurato restyling estetico e concettuale a cura di Dimorestudio, con la proposta gastronomica firmata dal pluristellato Gennaro Esposito e con la supervisione operativa dell’executive chef Francesco Potenza.
La famiglia Bertazzoni che guida la struttura ha visto nel patron de Torre del Saracino di Vico Equense un continuum rispetto alle proprie radici e tradizioni.
“Le origini sono il punto di incontro e di appartenenza per sviluppare frutti nuovi e rigogliosi”, raccontano, alludendo alla vivacità e alla leggerezza di Napoli e della Penisola che si uniscono a Milano e alla tradizione operistica che ha nel Teatro alla Scala il suo simbolo, ma anche il Risorgimento, Giuseppe Verdi e una certa atmosfera di sobria eleganza.
Come quella che si vuole restituire con il progetto di Dimorestudio, che dà seguito al sodalizio con la struttura ricettiva. I creativi hanno pensato a uno spazio eclettico, dove l’Oriente incontra l’Occidente. Il progetto di ridefinizione dell’interior ha preservato i dettagli storici dell’ambiente, riportando alla luce uno spazio con colonne, intarsi, pavimenti in graniglia e aggiungendo un tocco di glamour nel pieno rispetto della struttura in un meticoloso percorso di ricostruzione storica.
Da tutti questi dialoghi virtuosi e stratificati è nato dunque un ristorante dal carattere Mediterraneo, definito da colori, sapori e profumi intensi, con un menù che si articola dal pranzo alla cena.
Dal menù
Le proposte includono alcuni grandi classici della cucina campana come il Gateau di patate e lo Spaghetto al pomodoro del Vesuvio selezione Gennaro Esposito, ma anche la Zuppetta di olive Nocellara del Belice con pesce spatola “anni 80”.