Bon Wei festeggia i suoi primi 12 anni a Milano con un menù speciale fuori carta, disponibile fino a Natale, e l’apertura di una preziosa botte di whisky
Il compleanno del ristorante di alta cucina regionale cinese è l’occasione per esplorare nuovi scenari gastronomici che mantengono comunque un forte legame con la tradizione, cifra distintiva del locale. Non solo.
Le celebrazioni sono state amplificate dall’apertura di una botte di pregiato whisky dello Yorkshire, selezionato dal patron Zhang Le, figlio del founder e chef Zhang Guoqing, nel 2016. Dai 360 litri della botte sono state ricavate 294 bottiglie, disponibili in esclusiva per i clienti del ristorante.
«Sono in Italia dal 1989», ha raccontato il socio fondatore di Bon Wei, «e mi rendevo conto che la considerazione della nostra gastronomia era riduttiva. Quando ho aperto Bon Wei nel 2010, con il mio primo socio Weng Yike, desideravo far conoscere una cucina cinese alta, rispettosa di ricette e materie prime. Oggi, dopo 12 anni di intensa attività, sono riuscito a far assaggiare in Italia una varietà di cucine regionali diverse e negli ultimi 3/4 anni con i menu dei Capodanni cinesi, anche a inserire qualche mia personale rivisitazione».
Dello speciale menù celebrativo di nove portate, nato sul solco di questa vocazione e abbinato a birre artigianali del brand italo-cinese Postwave Brewing, una piccola selezione è disponibile fino alle festività.
In carta, il Dim-sum di Black cod e patate e lo Xiang La Ya Bao: un panino al vapore farcito con anatra speziata dello Hunan, ma anche il manzo d’autunno con funghi Xing Bao Gu (fritti) e, per finire, il Jin Sha Bao Zha Da Xia, ossia un gamberone che esplode nella sabbia dorata, piatto del Sichuan dove cipolla e gambero fritti, leggermente piccanti, si riverberano nel palato.
