Gentleman Settembre, Masters of the Sea

di Giulia Pessani

Le novità e i protagonisti della nautica italiana e internazionale. Ma anche la sfida fra due vini bianchi più amati, Vermentino e Verdicchio. E le passioni al maschile: auto, orologi, design, hi-tech e l’amico più fedele

«Il pensiero è il vento, la conoscenza è la vela e l’uomo è la nave». Con questa idea lo scrittore inglese, Augustus Hare, sintetizza lo spirito degli uomini di mare, cui Gentleman dedica, come ogni anno, l’edizione Masters of the Sea, con i protagonisti dello yachting a vela e a motore.

In attesa dei prossimi saloni e degli appuntamenti one to one che i più importanti cantieri organizzano con i grandi clienti, Paul Cayard è il personaggio di riferimento per il mondo della vela. Presidente del board del mitico St. Francis Yacht Club e socio onorario dello Yacht Club Costa Smerlanda Cayard racconta gli anni mitici de Il Moro di Venezia.

Ma anche come è cambiato questo sport nel corso del tempo, che cosa rappresentano regate come la Rolex Swan Cup e la Maxi Yacht Rolex Cup, entrambe in scena, a settembre, in Costa Smeralda, o l’America’s Cup, la Formula Uno del vento, che si svolgerà a marzo 2021 dall’altra parte del mondo, in Nuova Zelanda.

Tra questi due mondi, c’è lo yachting a motore, in cui l’Italia eccelle in modo assoluto con i suoi cantieri che producono la migliore e la maggior parte delle barche in circolazione. Giovanna Vitelli, vicepresidente di Azimut-Benetti, presenta il gigante di cristallo, uno dei tre 100 metri varati nell’ultimo anno con il cantiere Benetti nel polo produttivo di Livorno, oltre al Magellano 25, novità assoluta per l’altro marchio del gruppo.

Luca Bassani, fondatore di Wally, Alberto Galassi, ceo di Ferretti Group (in cui
Wally ha fatto il suo ingresso nel 2019) e Stefano de Vi-vo, managing director, puntano sul 43 Wallytender, agile, scattante e bello, che ospita 12 persone e supera i 40 nodi.

Speed boat è la parola d’ordine per The Italian Sea Group, il cantiere di Marina di Carrara, guidato da Giovanni Costantino che, con il M/Y Tecnomar for Lamborghini 63, entra in un segmento oggi di grande successo e appeal.

Dal mare alla terra. Il gusto dell’estate è racchiuso in due vitigni, il Vermentino e il Verdicchio, che sono anche il riflesso di due culture contadine che si affacciano sui due mari, il Tirreno e l’Adriatico. Una sfida, quella fra i due bianchi, da sempre aperta, in cui si cimentano produttori di grande qualità.

Per la moda, hanno posato con i look della nuova stagione i migliori amici degli uomini, i cani. Il labrador Achille accompagna un look di Tod’s, il levriero afgano Caos con Fendi, i due bulldog francesi Bruno e Agos con Hermès.

Per le quattroruote, ecco le ammiraglie delle flotte delle più importanti case, da Bentley a Bmw, Maserati e Tesla; ma, in questo numero, che parte dal mare, non poteva non trovare spazio anche il mondo di Audi, che prevede il lancio di 20 macchine full electric entro il 2025.

Non a caso, la signora degli Anelli è anche sponsor del progetto One Ocean, sostenuto dallo Yacht Club Costa Smeralda, che vede impegnato in prima persona, ancora una volta, Paul Cayard. E il cerchio si chiude. Buona lettura e buon divertimento.

gentleman editoraile aprile 24

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