Il ristorante Horto, all’interno di The Medelan, ospita lo chef stellato Norbert Niederkofler e la sua filosofia Cook the mountain per una serie di cene a quattro mani che promuovono un rapporto etico con il territorio
Una nuova destinazione per la cucina d’autore che promuove un rapporto etico con il territorio. Il ristorante Horto, aperto lo scorso settembre sulla terrazza del nuovo complesso ricettivo The Medelan in via San Protaso a Milano, è entrato nel vivo di una serie di cene a quattro mani organizzate dal resident chef Alberto Toè con il pluristellato Norbert Niederkofler (qui sotto), alla guida della direzione strategica e organizzativa della cucina con la holding Mo-Food.

Dopo il primo appuntamento, che ha avuto luogo lo scorso 7 febbraio, L’ora etica secondo Cook the mountain torna il 28 febbraio e poi, a partire da maggio e per tutta l’estate, con un percorso culinario che unisce alcuni tra i piatti più famosi del cuoco altoatesino con le creazioni del nuovo ristorante milanese.
In menù, la tartare di Coregone, il Risotto Graukäse e il Lucioperca, crema di finocchio e mousse di spinaci. La selezione dei vini è curata dal maître Ilario Perrot.
Già nella sua vocazione, Horto sintetizza il concetto di “ora etica” formulato dai suoi fondatori, Osvaldo Bosetti e Diego Panizza, una filosofia che valorizza il territorio con una filiera corta e un modello che propone una nuova sinergia tra cucina e ambiente, in un reciproco rapporto di conoscenza e rispetto.

Il ristorante Horto valorizza le materie prime stagionali e il coinvolgimento degli orti lombardi: cascine, caseifici e agricoltori. A partire dalla primavera di quest’anno, il ciclo di Horto inizierà all’alba con le colazioni, per proseguire poi con il pranzo al bistrot e per continuare con l’aperitivo e il fine dining.
