L’orologio genderless di Patek Philippe

di Davide Passoni

Patek Philippe presenta Aquanaut Luce senza pietre preziose, ma con una complicazione di alta orologeria: il calendario annuale

Quando è stata lanciata da Patek Philippe nel 2004, la collezione Aquanaut Luce è stata considerata la reinterpretazione in chiave femminile dell’Aquanaut presentato nel 1997. Ne sono state create diverse referenze, tutte caratterizzate dalla presenza di pietre preziose, che davano luce agli orologi (da lì il nome della collezione). A Watches and Wonders 2023, la maison ginevrina ha portato la prima versione senza pietre ma con una complicazione eccellente, utile e di facile utilizzo: il calendario annuale brevettato, ospitato nella Ref. 5261R-001.

Con la cassa da 39,9 mm e l’assenza di pietre preziose, l’Aquanaut Luce Calendario Annuale si propone come orologio adatto a polsi maschili e femminili.

E l’orologio non è passato inosservato. Infatti, durante la presentazione alla stampa italiana, il presidente di Patek Philippe Thierry Stern ha scherzosamente definito la Ref. 5261R-001 un «grande errore». Nonostante sia pensato per la donna, è infatti già diventato l’oggetto del desiderio di tantissimi appassionati uomini.

I meriti dell’Aquanaut Luce Calendario Annuale

Merito probabilmente della complicazione ospitata dall’Aquanaut Luce Calendario Annuale Ref. 5261R-001, il celebre meccanismo del calendario annuale brevettato da Patek Philippe nel 1996: un calendario completo con giorno della settimana/data/mese che richiede un’unica correzione manuale all’anno, alla fine del mese di febbraio.

Merito, forse, delle dimensioni della cassa: i suoi 39,9 mm di diametro mettono d’accordo sia le donne sia gli uomini. Merito anche del quadrante e dell’architettura del movimento. L’orologio presenta infatti una particolarità: essendo il calendario annuale ribaltato all’interno della cassa, le sue indicazioni hanno un volto nuovo rispetto agli altri orologi Patek Philippe dotati di questa complicazione: la data è in una finestrella a ore 6, le fasi lunari in una a ore 12 e le indicazioni a lancetta del giorno della settimana e del mese, a ore 3 e a ore 9. L’indicazione delle fasi lunari, estremamente precisa, si discosta dal ciclo lunare reale di un solo giorno in 122 anni.

La cassa e il quadrante

Il design della cassa in oro rosa dell’Aquanaut Luce Calendario Annuale Ref. 5261R-001 e della lunetta anch’essa in oro rosa, con la loro forma ottagonale arrotondata, è sottolineato dall’alternanza delle finiture lucide e satinate. Lo stile sportivo ed elegante dell’orologio è esaltato dal colore blu-grigio del quadrante e del cinturino, una tonalità già presente nell’Aquanaut Luce 5067A-025 in acciaio dal 2018 al 2019. Questo colore, che aveva conquistato la clientela femminile, nell’orologio attuale si è dimostrato totalmente genderless.

Il quadrante è impreziosito dal motivo Aquanaut inciso a rilievo e ha gli indici in numeri arabi applicati e lancette a bastone in oro rosa, rivestite di materiale luminescente bianco per un’ottima leggibilità in ogni condizione di luce. Sia gli indici sia le lancette sono in oro rosa.

Bello dentro e fuori

L’Aquanaut Luce Calendario Annuale Ref. 5261R-001 è animato dal calibro 26-330 S QA LU, un movimento meccanico a carica automatica con calendario annuale, data a finestrella, giorno della settimana e mese a lancetta e fasi lunari. Ha una riserva di carica che va da 35 a 45 ore ed è visibile attraverso il fondello in cristallo zaffiro.

Infine il cinturino integrato. Come negli altri orologi della collezione, è in materiale composito, il cui motivo Aquanaut riprende quello del quadrante; si distingue per il comfort e l’elevata resistenza alla trazione, all’usura, all’acqua salata e ai raggi ultravioletti. È dotato di una chiusura déployante brevettata Patek Philippe in oro rosa, resa sicura da quattro punti di attacco indipendenti. A prova di sgancio.

La forza di chiamarsi Patek Philippe

Che sia un «grande errore», come lo ha giocosamente definito il presidente di Patek Philippe, a noi non sembra proprio. Anzi, l’Aquanaut Luce Calendario Annuale Ref. 5261R-001 è la prova di quanto il marchio ginevrino non sbagli un colpo quando si tratta di combinare design riconoscibile con complicazioni di alta orologeria che sono parte del suo patrimonio.

Se da alcuni anni, Patek Philippe si è impegnata a consolidare l’offerta femminile nel segmento sportivo ed elegante, dotando l’Aquanaut Luce di complicazioni utili nella vita di tutti i giorni, i suoi codici estetici e la sua altissima perizia orologiera fanno sì che ogni novità possa diventare trasversale. In un mercato in cui le distinzioni di genere sugli orologi si fanno sempre più labili, il brand fa leva sulla sua eccellenza per trovare l’alchimia giusta per incontrare i gusti di tutti gli appassionati con un medesimo pezzo. Una capacità che è prerogativa solo dei grandissimi marchi.

gentleman editoraile aprile 24

Iscriviti alla nostra newsletter per essere aggiornato
sul lifestyle del Gentleman contemporaneo